“Cinque anni fa parlavamo dei Contratti di Fiume solo in via teorica. Oggi, finalmente, con l’approvazione da parte della legge regionale sui Contratti di fiume, la Regione Lazio è diventata un modello a riguardo e i contratti sono diventati strumenti efficaci che rendono possibile la valorizzazione e lo sviluppo sostenibile e partecipato delle acque e dei territori fluviali, lacustri e costieri. Sono fiera di essere stata la promotrice della Legge regionale sui Contratti di Fiume nel Lazio, consapevole di aver lavorato di concerto con tanti soggetti coinvolti, dagli enti locali alle associazioni, fino agli esperti sul tema a livello nazionale e internazionale, tutti animati dalla volontà di veder nascere questa legge che per il nostro territorio è fondamentale”, ha detto Cristiana Avenali, consigliere regionale Lazio Partito Democratico, e candidata alle prossime elezioni regionali a margine della I Conferenza dell’Osservatorio Nazionale dei Contratti di Fiume tenutosi alla Camera dei Deputati.
“Oggi è stato possibile confrontarsi con altre regioni per migliorare ancora il modello dei Contratti di fiume e le buone pratiche che ci permettono di tornare a vivere i nostri corsi d’acqua, insistendo su una visione condivisa che enti, autorità interessate alla gestione del fiume e dei territori limitrofi, associazioni ed esperti del settore possono avere, in un grande processo di partecipazione. Curare il nostro territorio significa considerare anche i bacini idrici, proponendo progetti di educazione ambientale, attività culturali, ludiche e sportive, agricoltura e turismo sostenibile. E l’Osservatorio nazionale dei Contratti di Fiume, istituito oltre un anno fa presso il Ministero dell’Ambiente, ci permette di armonizzare lo strumento dei contratti a livello nazionale – continua la consigliera Avenali – In Regione Lazio ci siamo impegnati molto nella valorizzazione del Tevere, con lo stanziamento di 2 milioni di euro per la manutenzione delle sponde, altri 30 milioni che arriveranno dai fondi europei attraverso il progetto TiberApp e dal fondo Coesione, e in generale un progetto Life Integrato che prevede interventi per il miglioramento della qualità delle acque, la rinaturalizzazione delle sponde per il contrasto al dissesto idrogeologico e ai cambiamenti climatici, ed azioni per il miglioramento della governance e l’armonizzazione dei diversi contratti di fiume. Stiamo inoltre lavorando per il Contratto dei contratti del fiume Tevere per coordinare i vari contratti di fiume che stanno nascendo sul Tevere e quello dell’Aniene. Ora è necessaria una strategia nazionale che sia anche finanziata economicamente vista l’importanza e lo sviluppo che stanno avendo i contratti di fiume regionali”, conclude la consigliera Avenali.
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