Incontro pubblico 15 dicembre all’Ospedale San Giovanni Addolorata ore 8.30
L’Associazione A.M.I.C.I. Onlus – sezione del Lazio – organizza un “Incontro Medici-Pazienti” all’Ospedale San Giovanni Addolorata di Roma, in via dell’Amba Aradam 9 presso la UOC di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva – Corpo B, 6°piano, sabato 15 dicembre dalle 8.30 alle 13.00.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
Nel corso della mattinata medici ed esperti delle malattie infiammatorie croniche dell’intestino saranno a disposizione per rispondere alle domande dei pazienti e dei loro familiari.
L’incontro, organizzato da A.M.I.C.I. Onlus prevede un nutrito programma di interventi.
Aprirà i lavori Anna Maria Scategni, Presidente A.M.I.CI. Onlus sezione del Lazio insieme a Maria Giovanna Graziani Dirigente Gastroenterologo di I livello presso l’Azienda Ospedaliera “San Camillo” e Maria Carla Di Paolo UOSD Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Ospedale San Giovanni Addolorata.
Cristiano Pagnini chirurgo specialista di Gastroenterologia Digestiva ed Endoscopia Digestiva dell’Ospedale San Giovanni Addolorata parlerà delle metodiche di diagnosi e di follow-up della Rettocolite Ulcosa; Maria Carla Di Paolo metterà in evidenza le sfide che riguardano sia pazienti sia medici nell’affrontare la malattia di Crohn. Il Professor Eugenio Santoro già Presidente della Società Italiana di Chirurgia analizzerà le paure, più o meno fondate, nell’affrontare chirurgicamente le MICI.
Giuseppe Rando, Dietologo Nutrizionista presso l’Ospedale San Giovanni Addolorata, affronterà le problematiche sull’alimentazione nei pazienti affetti da MICI.
A Paola Scognamiglio, dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “L. Spallazani”, il compito di parlare del rischio infettivo nei pazienti con MICI, mentre l’intervento di Maria Giovanna Graziani, Dirigente Gastroenterologo I° livello presso l’Azienda Ospedaliera “San Camillo”, sarà rivolto all’importanza di un Percorso Diagnostico-Terapeutico-Assistenziale (PDTA) per la diagnosi, terapia ed assistenza dei pazienti affetti da malattie croniche intestinali.
Il Dott. D.M. Nati darà una panoramica sul ruolo dei medici di base nella gestione dei pazienti e, in chiusura, il doppio intervento di Giulia De Angeli dell’Istituto di Microbiologia “A Gemelli” e Federica Torcolacci, riguardo l’importanza della figura dell’infermiere nella gestione di queste patologie.
Le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino (colite ulcerosa e Malattia di Crohn) sono patologie invalidanti che colpiscono con frequenza crescente le persone di tutte le età. Si ritiene che oggi in Italia ci siano circa 200.000 ammalati, ma sino a quando non saranno state individuate le cause di queste malattie, e le conseguenti terapie risolutive, il loro numero è destinato ad aumentare. Il numero di esenti ticket con MICI nel Lazio è di quasi 13.000 persone, con una prevalenza di 2,25 casi su ogni 1000 abitanti.
“Le MICI sono patologie poco conosciute – sottolinea Anna Maria Scategni, Presidente A.M.I.C.I. Onlus Lazio – e questi incontri di confronto tra medici e pazienti aperti alla collettività sono molto importanti perché aiutano a fornire corretta informazione e sensibilizzazione sui grossi disagi subiti dalle persone che ne sono colpite. Sono malattie caratterizzate da una disabilità non visibile, che impattano in maniera importante sulla vita dei pazienti e delle loro famiglie, i quali oltre a subire forti disagi per affrontare le cure, non vengono aiutati da una legislazione che spesso non li tutela”.
L’Associazione nazionale AMICI onlus, con sedi in 15 regioni, è costituita da persone affette da Colite Ulcerosa o Malattia di Crohn e dai loro familiari. Comitati di medici specialisti affiancano l’associazione sulle tematiche medico sociali e coordinano le iniziative di studio e di ricerca a carattere più strettamente medico-scientifico. L’associazione intende garantire un più sereno inserimento nell’ambito familiare e sociale ad ammalati cronici la cui condizione poco conosciuta dall’opinione pubblica alla legislazione sociale.
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