Porta: “Tolleranza zero con chi diffama il Corpo e gli agenti”
Sprezzante e carico di odio, questo è l’atteggiamento con il quale un italiano, ieri sera alle 21:00, in piazza Navona, davanti alla chiesa di S. Agnese, ha preso il cellulare iniziando a filmare due agenti di Polizia Locale appartenenti al gruppo Centro, intenti in attività di presidio della piazza.
L’uomo, durante le riprese, ha iniziato a commentare il video ad alta voce con insulti e frasi diffamatorie nei confronti degli appartenenti al Corpo: alla domanda degli agenti sul motivo di tale comportamento, A.M., romano del 1963, ha continuato a filmare e ad insultare, rifiutando di fornire loro le sue generalità. L’atteggiamento minaccioso e reticente dell’individuo ha alla fine generato un inevitabile confronto, sfociato nell’arresto del “filmaker” per resistenza alle Forze dell’Ordine.
Una donna del 1961, presente sul posto e presumibilmente compagna dell’uomo, si è unita agli insulti, oltraggiando anch’essa gli agenti e fomentando l’uomo: condotti ambedue presso il comando di via della Greca, sono stati denunciati per i reati di rifiuto delle generalità, oltraggio alle Forze dell’Ordine, e resistenza (per l’uomo), poi risultato aver scontato in passato di 15 anni in carcere.
L’arrestato, durante il trasferimento in tribunale per la direttissima, anche stamattina ha reiterato il suo atteggiamento sprezzante e irrispettoso nei confronti della Polizia Locale.
“Questa vicenda la conferma l’orientamento del Comando Generale, che non intende tollerare nessun tentativo di aggressione alla propria onorabilità. Proprio ieri abbiamo presentato opposizione contro una richiesta di archiviazione per una persona, responsabile di aver pubblicato frasi diffamatorie nei nostri confronti sui canali Social.” ha dichiarato il Comandante Generale Porta.