Grande successo per la serata che ha visto sul palco del Fax Factory di Roma un altro suggestivo e coinvolgente live dei VOCE.
La giovane band ha incantato il locale nel cuore del celebre quartiere Pigneto, con un concerto in acustico dedicato alla presentazione del loro ultimo lavoro e alcune vere e proprie chicche, tra tributi e omaggi a giganti della musica italiana.
In un’atmosfera intima e raccolta, i VOCE si sono infatti esibiti in una eccezionale formazione in duo composta da Giulio Voce (chitarra e voce principale) e Francesco Amici (chitarra solista e voce) coinvolgendo il pubblico in un vero e proprio viaggio in musica tra storie di quartiere, di mare e di libertà.
I VOCE sono reduci da un periodo di intenso lavoro che li ha visti impegnati alla realizzazione del loro primo EP dall’omonimo titolo “VOCE”: quattro brani di puro “pop-d’autore”, un mix di atmosfere e suggestioni perfettamente amalgamate lì dove la penna di Giulio Voce incontra le pennate di Francesco Amici e il groove di Luca Branella (basso e voce, a completare la formazione del trio).
Ad aprire la serata, i brani del concept “Gli ultimi della Tortuga” (“Tortuga”, “La voce del mare”, “Penelope) scritto lo scorso anno e dedicato al tema del viaggio, particolarmente caro alla band e vero e proprio leitmotiv della loro intera produzione musicale.
I VOCE hanno poi riproposto alcuni brani legati ai lavori precedenti di Giulo Voce come cantautore solista e al suo album d’esordio “Lithos” (“Terra bruciata”, “Perle di grano”), dando così alla narrazione musicale un senso di continuità e al tempo stesso di evoluzione, rispecchiando la crescita artistica dei VOCE e questa nuova fase del loro percorso.
Immancabili nei live firmati dai ragazzi, alcuni tributi dedicati a grandi artisti italiani particolarmente importanti e significativi per la formazione non solo artistica. Veri e propri “omaggi in musica” che hanno coinvolto e trascinato il pubblico sulle note di “Bocca di Rosa” e “Via del Campo” di Fabrizio De Andrè, “L’avvelenata” di Francesco Guccini e “Me so’mbriacato” di Mannarino.
A chiudere la serata, la presentazione in anteprima dell’EP “VOCE”, già disponibile in formato digitale nei principali store multimediali.
VOCE – In breve
Storie di quartiere, mare e libertà. Il progetto musicale VOCE nasce dal giovane cantautore romano Giulio Voce, che dopo il fortunato esordio da solista decide di intrecciare la sua penna con il groove di Luca Branella (basso) e le pennate di Francesco Amici (chitarra). L’incontro è un mix di sound e suggestioni che acquista ben presto una sua precisa identiTà artistica e musicale.
“La Voce del mare ci ricorda qualcosa.
Stiamo inseguendo le note nel blu più profondo.
Un viaggio con le onde guidato dal canto delle sirene
senza voltarsi, issando le vele fino a Tortuga
massima espressione di chi sogna di ballare a piedi nudi sulla vita”.
(Stefano Orsini – Giornalista Rai)
LA BAND
Tre marinai e la loro Jolly Roger:
Giulio Voce – Chitarra & Voce principale
Francesco Amici – Chitarra solista & Voce
Luca Branella – Basso & Voce