Poste Italiane: le novità 2019 e il focus sull’e-commerce

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Continua senza battute d’arresto il processo di crescita economica e aziendale di Poste Italiane.

I primi mesi del 2019 hanno infatti portato grandi novità, sia in termini occupazionali che di rinnovamento dei servizi. Prosegue così il percorso virtuoso sintetizzato nel Piano Industriale “Deliver 2022” che ha al centro un grande tema: l’e-commerce. Uno dei settori in maggiore espansione a livello globale e nazionale.

Le prime, positive, novità arrivano dal lato delle assunzioni. Poste Italiane, realtà leader in Italia nel settore della logistica e delle spedizioni, ha sottoscritto lo scorso 8 marzo un accordo con le principali organizzazioni sindacali per una riorganizzazione aziendale che dovrebbe portare a oltre 3000 nuovi inserimenti in organico nell’arco dell’anno solare. Un’iniziativa importante che si aggiunge alla riconversione di una buona parte dei contratti di lavoro in essere, da part time a full time, concentrata nei primi sei mesi del 2019.

Le nuove risorse verranno impiegate part time per rinnovare la rete logistica e migliorare l’efficienza negli stabilimenti di recapito. Stabilimenti di recapito che saranno sempre più incentrati sull’automazione e sulla nuova “Lean Production”, una modalità di organizzazione del lavoro che punta a migliorare le meccaniche produttive coinvolgendo attivamente i lavoratori nella progettazione.

Alle importanti novità sul fronte lavorativo si aggiungono quelle relative all’e-commerce, in cui verranno potenziate in primo luogo le Linee Business, step necessario per potenziare il ruolo dell’azienda nel mercato del commercio online.

Nel frattempo, si lavora anche sui temi della sostenibilità, sul risparmio e sull’inclusione sociale. Significativa al riguardo la prima partecipazione di Poste Italiane al Salone del Risparmio 2019, iniziativa promossa da Assogestioni e incentrata sulle tematiche della riduzione dei costi e degli sprechi e su un’industria più a “misura d’uomo”. Una partecipazione che risulta coerente con quanto illustrato sul nuovo Piano industriale “Deliver 2022” e che da un segnale importante per il sistema Paese nel suo complesso, con il più grande operatore di logistica italiana impegnato a fianco delle istituzioni finanziarie più prestigiose con l’obiettivo di costruire un futuro migliore per gli investitori italiani e per il Paese più in generale.

Non mancheranno, in questo 2019, anche le innovazioni nei servizi alla clientela. Continua le partnership sulle spedizioni Poste Italiane e Packlink, piattaforma di comparazione prezzi e servizi dei corrieri nazionali e internazionali, che permette di usufruire dei servizi a tariffe agevolate e con pochi semplici passaggi. Tutto all’insegna del risparmio, sia per il cittadino che per le aziende e i commercianti.

Per gli operatori nel settore dell’e-commerce è arrivato “Scegli Tu”, nuovo servizio di Poste Italiane che permette a chi compra online di personalizzare la consegna dei prodotti. Moto semplice il funzionamento: dopo ogni acquisto, l’e-shopper riceve sui propri dispositivi portatili una notifica con la data di consegna prevista e un collegamento al sito aziendale che gli offre la possibilità di modificare la data di recapito, cambiare l’indirizzo di consegna o scegliere direttamente il ritiro presso l’ufficio postale più vicino o presso uno dei “locker” self service.

Un nuovo servizio capillare e modellato sulle esigenze di chi compra in rete (spesso in movimento e alla ricerca di consegne rapide e non sempre nello stesso luogo) e che diventa realizzabile grazie al miglioramento recente della rete distributiva di Poste Italiane sul territorio. Non sono solo gli oltre 12.000 uffici postali sparsi in ogni angolo del Paese a permettere l’implementazione di un servizio di questo tipo. Ci sono anche tutti i nuovi punti di consegna della rete Punto Poste, potenziata ulteriormente nell’ultimo biennio e che oggi comprende oltre 1.000 punti di consegna e ritiro convenzionati, circa 330 “locker” automatici, e oltre 30.000 addetti alla consegna in grado di recapitare pacchi a domicilio anche nel tardo pomeriggio e nei weekend.

Il 2019 sarà anche caratterizzato da un rafforzamento del team di consulenza al cliente e dall’aumento dei prodotti di risparmio. L’organico dei consulenti verrà portato a 8.000 unità, mille dei quali consultabili a domicilio, e allo stesso tempo proseguiranno gli investimenti sulle piattaforme tecnologiche per migliorare la risposta al cittadino. Nel campo dei servizi finanziari, accanto ai tradizionali Buoni e Libretti Postali, verranno messi a disposizione nuovi fondi comuni di investimento e prodotti di risparmio assicurativo.

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Il Gruppo ViviRoma fondato da Massimo Marino nel 1988, nasce come giornale murale per ampliarsi nel tempo in un magazine, TV e WEB.

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