Una canzone nata a sostegno dell’emergenza Coronavirus, il ricavato di tutti i diritti sarà devoluto a Specchio dei Tempi de La Stampa.
Ricordare tutti gli eroi che combattono l’emergenza in prima fila e sostenere economicamente le strutture sanitarie. Con questo obiettivo nasce la canzone “Milioni di Supereroi”, un dialogo tra padre e figlio, nato dalla penna di Paolo Carminati, imprenditore torinese, e di suo figlio di 9 anni.
Il brano sarà presto ascoltabile gratuitamente su Spotify e potrà essere scaricato su iTunes: tutti i proventi dei download, dei diritti d’autore ed editoriali saranno totalmente devoluti a favore di “Specchio dei Tempi – La Stampa” per sostenere gli interventi a supporto dell’emergenza Coronavirus. La canzone è già disponibile su Youtube e in ogni condivisione sui social network, i musicisti inviteranno ad effettuare una donazione sull’IBAN IT67 L0306909 6061 0000 0117 200 destinato allo Specchio dei Tempi e con causale “Milioni di Supereroi”.
“In questi giorni di quarantena ho scritto una canzone che racconta le emozioni che proviamo in questo periodo così difficile e strano”, spiega Paolo Carminati. “Nasce dalle parole e dai pensieri di mio figlio Federico, di nove anni: come spesso accade, sono i bambini che spiegano le cose a noi”. Il brano è stato suonato, arrangiato e cantato attraverso la modalità “da remoto”: ogni musicista ha preso parte al progetto rimanendo sicuro a casa propria.
“È stata un’esperienza nuova anche questa modalità di lavoro e grazie all’impegno e alla passione di chi ha preso parte al progetto siamo riusciti a dare vita ad un brano in grado di raccontare le emozioni che volevo trasmettere”, conclude Carminati.
Testo e Musica: Paolo Carminati
Arrangiamenti: Carlo Zorzi e Fufo Serra
Voce: Lele Piras
Chitarre: Carlo Zorzi
Basso, programmazione: Fufo Serra
Mixato da Fufo Serra
Realizzazione e Montaggio Video: Paolo Carminati con la collaborazione artistica di Federico Carminati
Milioni di Supereroi
(Testo e Musica Paolo Carminati)
Adesso che il motore del mondo
sembra essersi inceppato
tu pensi sia un brutto sogno
scusa se non ti ho ancora svegliato
come fossimo atterrati
su un pianeta deserto e lontano
ma con l’astronave che hai costruito
vedrai amore che ce la faremo.
A ritornare al mondo che amiamo,
nonostante i suoi difetti
tornare a correre, a giocare
a ridere per strada come dei matti,
ricomincerà la scuola, con tutti i tuoi amici
e i tuoi piccoli pensieri
questa notte passerà
arriverà domani
RIT.
E passerà
come passano tutte le cose del mondo e lo sai
come passano, volano gli anni e sei cresciuto oramai
come passano certi dolori nel cuore
anche se spaccano il cuore a metà.
E passerà,
perché abbiamo milioni di super eroi che per noi
ogni giorno combattono e non si arrendono mai
perché, proprio come mi hai detto
vinceremo questa battaglia e passerà
Adesso che viviamo sospesi
e il mondo sembra trattenere il fiato
proviamo emozioni e paure
che neanche avevamo immaginato
“ma noi siamo forti” mi hai detto
dobbiamo solo aspettare
che questo infinito tempo imperfetto
torni a essere il tempo normale
Che le cose che sembrano perse
ritornino al loro posto
che io riveda tutti i miei amici
e che succeda molto presto
a chi è triste e vive da solo
a chi un amico non ha
vorrei dirgli di non avere paura
che tutto questo passerà