Beh, il sottotitolo che uso ‘attraversando la terza fase’ ben si sposa con quest’iniziativa che ha già un mese di vita.
Dietro l’originale idea c’è Daniele Coscarella, nome conosciuto nell’ambito artistico anche per aver partorito ‘Monolocale’, la ‘Homecomedy con attori inquilini.’
Sito web ( Monolocalespettacolo.com), che propone una serie di appuntamenti, video, spettacoli di artisti, dirette, chat di gruppo nati durante la quarantena e proposte ancora oggi.
Ora Daniele offre questa nuova avventura a scelta: o il mini tour in bus scoperto, o quello con l’uso di monopattini.
La proposta è quella di percorrere alcune strade di Roma verso l’imbrunire quando tutto diventa più suggestivo, mentre alcuni attori si esibiscono o sul bus, o aspettando in location prestabilite l’arrivo dei partecipanti che si spostano con dei monopattini forniti dall’organizzazione.
Questo passaggio nelle arterie viarie del ventre di Roma diviene così un esorcizzazione idealizzata.
E’ l’attraversamento virtuale di un lungo tunnel in cui si intravede la luce che porta all’uscita da questo funesto periodo di covid.
Uno spettacolo itinerante, che racchiude in sé un velato messaggio di speranza, quello che guarda alla conclusione di un triste momento e mira al contempo all’immediata rinascita spirituale (ed economica) del teatro post covid.
Non mi stancherò mai di ricordare questi eroici artisti che hanno resistito contro il nemico invisibile, il temibile avversario che oltre alle morti che ha portato con sé, ci ha precipitato in una pesante crisi che ha strangolato l’economia mondiale e che di conseguenza ha anche soffocato il mondo dello spettacolo e tutto il suo indotto.
Ben vengano iniziative come questa del bus scoperto con esibizioni che caronticamente ci portano nella dimensione di un nuovo teatro su ruote, quello che insegue con i monopattini tra le vie di Roma gli attori o li fa salire sul bus ad una fermata permettendogli in questo bizzarro, insolito ed innovativo modo di esibirsi direttamente tra il pubblico partecipante e stabilire così un rapporto più profondo.
Auguro a questi ragazzi la fortuna che meritano per una singolare iniziativa che non può non incuriosire sia un pubblico affezionato che uno nuovo.
Ritengo che artisti di questo calibro e coraggio meritino di essere conosciuti da un pubblico sempre più vasto.
Ho incontrato Daniele Coscarella, l’ideatore di questa singolare iniziativa al quale faccio una sola domanda:
Daniele mi parli di quest’idea?
“Cercavamo un’idea che fosse un’alternativa al nostro format teatrale, per non perdere il lavoro di questi ultimi anni. Fare teatro di prosa o commedie oggi, ha troppe controindicazioni e manca spesso la natura principale che è la relazione attore/pubblico. Abbiamo quindi pensato di incontrare il pubblico in un altro luogo, di ambientare tutto in strada, creando azione negli ambienti rionali della città, nei vicoli, nella piazze, in un condominio…il teatro era lì davanti a noi. Avevamo un’ambizione forte, quella di riportare la gente in questa meravigliosa città, senza stress, traffico o clacson nevrotici. Ogni sera passare davanti al colle del Palatino, è un emozione fortissima.”
Il nostro spettacolo viaggiante a cielo aperto proseguirà fino al 7 agosto e poi riprenderà a fine agosto per tutto settembre. Tutte le info e date su www.monolocalespettacolo.com
Qui un video di presentazione:
Ora bisogna solo scegliere: bus aperto o monopattino? Io direi entrambi!
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