Il 5 e 6 agosto 2021 la Città di Trieste sarà la cornice del prestigioso G20, il foro internazionale che riunisce le principali economie del mondo, e che quest’anno vede la guida della Presidenza Italiana.
Una trentina di delegazioni provenienti da tutto il mondo, con oltre 300 ospiti, si riunirà nel nuovo cuore della città, Porto Vecchio, per discutere di scienza e innovazione, temi che ben si sposano con la vocazione scientifica di Trieste, che lo scorso anno ospitò l’EuroScience Open Forum-ESOF 2020, la più importante manifestazione europea incentrata sul dibattito tra scienza, tecnologia, società e politica.
Trieste, Città della Scienza, è nota per l’eccellenza dei suoi centri di ricerca come l’ICTP-Istituto internazionale di ricerca, formazione ed educazione nell’ambito della Fisica (teorica e applicata) e della matematica; l’OGS-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale che promuove ricerche relative all’ambiente e clima, alla biodiversità e alla funzionalità degli ecosistemi; la SISSA-Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati per la ricerca e l’alta formazione nelle aree della fisica, matematica e delle neuroscienze; l’Elettra Sincrotrone Trieste, centro di ricerca internazionale multidisciplinare per l’applicazione della radiazione di sincrotrone e di laser a elettroni liberi nelle scienze dei materiali e della vita; l’INFN-Istituto Nazionale di Fisica Nucleare che compie ricerche negli ambiti di fisica subnucleare, nucleare e astro particellare; l’Area Science Park-Ente nazionale di ricerca e innovazione che opera da oltre 40 anni e che ospiterà tutte le strutture scientifiche del CNR che operano a Trieste.
Palcoscenico del G20 saranno gli spazi del nuovo TCC-Trieste Convention Center, che trova collocazione nel Porto Vecchio. Il Porto Vecchio è tra i più interessanti esempi di recupero industriale di tutta Europa, destinato a diventare un nuovo polo d’attrazione della città con aree museali, ampi spazi pedonali ed edifici sostenibili oltre che parco urbano immerso nel verde con percorsi ciclabili e aree all’aria aperta. Il più grande auditorium del Nord Est d’Italia, e inaugurato lo scorso 31 agosto 2020, il TCC offre 5 sale, di cui la principale da 1.900 posti, per una capienza complessiva di 2.770 posti e un’area espositiva di 10mila m2 adatta ad ospitare eventi di respiro internazionale, ma anche congressi nazionali, eventi corporate, fiere ed esposizioni. Recente anche la costituzione del Convention Visitors Bureau, organismo deputato a rappresentare e coordinare le numerose imprese locali di qualità appartenenti alla filiera del turismo, dei congressi, degli eventi e dei matrimoni, a testimonianza della forte vocazione cittadina nei confronti dell’organizzazione di eventi di qualità. Il Trieste CVB si inserisce perfettamente nell’ottica di rilancio dell’area del Porto Vecchio insediandosi nel Magazzino 26, nuovo polo culturale della città di Trieste.
Tra le unicità del TCC il collegamento con la Rete GARR, un’infrastruttura in fibra ottica che utilizza le più avanzate tecnologie di comunicazione per interconnettere ad altissima capacità università, centri di ricerca, biblioteche, musei, scuole e altri luoghi in cui si fa istruzione, scienza, cultura e innovazione su tutto il territorio nazionale.
Con circa 2.000 camere e 4.000 posti letto in hotel a 3, 4 e 5 stelle delle più importanti catene alberghiere internazionali, Trieste è in grado di offrire un’ospitalità senza precedenti con i più alti standard qualitativi. Inoltre, la sua variegata offerta di attività e attrazioni confermano Trieste la città ideale, da scoprire prima, durante o dopo un meeting di lavoro.
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