Dopo la pubblicazione del suo ultimo disco “Con i miei occhi”, LETIZIA ONORATI – ambasciatrice del jazz italiano a tinte rosa – torna live e fa tappa a Roma: imperdibile appuntamento all’Alexanderplatz, per ascoltare una delle più belle voci del jazz italiano.
È la naturale prosecuzione del suo “Notes and Words Loving Japan Tour” nei più importanti Jazz Club in Giappone (tra i quali il Keystone), che ha visto l’artista anche al centro della scena internazionale in rappresentanza del nostro Paese in occasione della rassegna “Italia, Amore Mio!” 2019 (il più grande festival del “made in Italy” in Giappone).
Ad arricchire le performance live di Letizia sarà sul palco Paolo Di Sabatino, produttore artistico del nuovo album della cantante e compositrice leccese, straordinario pianista, compositore e didatta di fama internazionale. Con loro, ci saranno anche Max Ionata al sax, Luca Bulgarelli al contrabbasso e Glauco Di Sabatino alla batteria.
Esibirsi nei locali più prestigiosi della cultura jazz italiana rappresenta la ricerca, quasi sentimentale, di una risposta che Letizia trova sempre nel calore e nella partecipazione del suo pubblico.
Saranno queste le prime occasioni per presentare il suo ultimo progetto artistico, “Con i miei occhi” (prodotto dall’etichetta discografica Dodicilune): una raccolta di brani che consente al suo linguaggio musicale di parlare tutte le lingue dell’anima.
Special guest d’eccezione nel disco è Fabio Concato, tra le più belle voci della canzone italiana.
Due inediti e dieci cover contenute nell’album che si delinea come diario di bordo di quel viaggio musicale fatto di mete che Letizia, con i suoi occhi e con la sua voce, ha saputo raccontare.
Frutto anche di un presente che ha messo tutti alla prova, “Con i miei occhi” si è presentato da subito come una bussola, nella vita di Letizia: “Per me una certezza è sempre stata la musica, da ascoltare, suonare, scrivere e soprattutto cantare, una pozione magica salvifica, congiunzione perfetta tra emotività e razionalità, resiliente, audace. Quasi come per un bisogno primario, ho deciso di partire dall’ incertezza, da questo momento storico che mai nessuno avrebbe potuto immaginare per ripercorrere questo ponte, per rivivere la bellezza così com’è per me. Per rivivere e vivere tutto con i miei occhi”.
Letizia Onorati © Roberto Cifarelli
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