Teatro della Visitazione
Oggi sposo.
La quarta dose.
No, “La quarta dose” non è il sottotitolo dello spettacolo, è quello che gli ho dato io. È la quarta volta che lo vedo, la mia quarta dose di energia, comicità, passione, sentimento in un’unica iniezione del vaccino Cirillo. Se ancora c’è chi teme i vaccini, questo è senza controindicazioni e rende immuni da tutto: depressione, stanchezza, tristezza… ed è anche terapeutico perché ritempra il fisico, la mente e l’ emotività.
Matteo è un grande interprete, molti lo sanno ma non ancora tutti. È lui l’ autore di questo che non è un semplice spettacolo ma un gioiellino, un capolavoro di comicità e sensibilità.
Lo vidi al Teatro Trastevere per la prima volta, poi al Teatro Marconi, e dopo averlo sfiorato in una rassegna estiva a Nemi a cui non riuscii ad andare, mi rifeci al Teatro Sette Off. Ora sono qui, al Teatro della Visitazione a a due passi da casa mia; potevo mancare? Naturalmente Matteo non è solo questo spettacolo, ne ha scritti altri bellissimi, come “Aspettando una chiamata”, che mi auguro riproponga presto.
Conobbi Matteo quando interpretò una serie di personaggi esilaranti in una rilettura in chiave comica di “I 39 scalini” di Hitchcock. Riandai il giorno dopo a rivederlo con i suoi eccezionali compagni di viaggio. Poi lo vidi in “Dracula – Crazy reading’” e recentemente in “Che disastro di commedia”… Ovunque spicca per bravura e simpatia, un artista che fa la differenza. E non lo penso solo io, al Teatro Sette Off ho visto l’intera platea alzarsi in una standing ovation spontanea alla fine di “Oggi sposo”, un gesto che mi ha davvero commosso e che Matteo merita.
Vedere questo grande artista anche nello stesso spettacolo vuol dire divertirsi sempre, sono conscio che mi emozionerò e riderò di nuovo con questo monologo, anche perché spesso Matteo aggiunge nuove parti, o semplicemente improvvisa spontaneamente tirando in ballo il pubblico.
Si parla dell’amore e dell’innamoramento, narrati in maniera sublime, ironica e dolcissima.
Spero che questa sorta di meritato panegirico incuriosisca le persone, e che vadano a vederlo.
