No all’ipotesi del contratto beffa per il rispetto della professione infermieristica
Oggi, 12 aprile, e domani si svolgerà lo sciopero del personale infermieristico proclamato da Nursind. Ci voleva la firma dell’ipotesi d’accordo su un contratto maldestro, firmato da CIGL, CISL, UIL e le due FSI, per risvegliare la coscienza professionale di migliaia di infermieri. Un contratto in perdita per la professione infermieristica le cui conseguenze saranno visibili immediatamente già al momento della firma. Senza risorse economiche aggiuntive e senza diritti acquisiti non si può firmare questo contratto. Non possiamo rimanere impassibili di fronte a articoli contrattuali che oltre ad avere solo un mero sapore di tipo politico non salvaguardano i diritti di salute della cittadinanza mirando ad impoverire inesorabilmente la Sanità pubblica. Come sempre ci troverete in prima fila nel rendere pubblico il nostro disappunto sia come lavoratori che come sindacato.
Così in una nota Stefano Barone, segretario provinciale NURSIND Roma
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