Un romanzo sull’amicizia che diventa il racconto di un’epoca e della sua musica
Un romanzo ambientato nella Roma degli anni ‘90
Un racconto sulla musica e il suo potere catartico
Romanzo primo in classifica Amazon tra i libri più venduti nel settore “Musica elettronica”
“Un romanzo che intreccia spirito adolescenziale e storia di un movimento che ha proiettato Roma nel gotha dello sperimentalismo. Paolucci ricostruisce la parabola, densa e bruciante del nuovo rito collettivo”
(Corriere della Sera)
IL LIBRO
Il libro “Il rave perduto” è ambientato a Roma nel 1989. Una data storica che segna la caduta del Muro di Berlino e la strage di Piazza Tienanmen: una nuova dimensione mondiale che vuole eliminare vecchie nefandezze per esaltare nuove qualità umane.
E la musica assume un ruolo di sostegno alla spinta incessante di un nuovo pensiero globale indulgente e tollerante in antitesi al vecchio sistema repressivo, rigoroso e intransigente. Due amici, i quindicenni romani Tito e Gigi, si ritrovano in quegli anni a sperimentare cosa sia davvero il valore dell’amicizia.
Entrambi partecipano alla nascita del primo movimento techno mondiale grazie a una trasmissione, Centro Suono Rave, mandata in onda da una piccola radio privata. I ragazzi sono anche due patiti del surf. E come le onde del mare cavalcano l’onda dei rave della Capitale. Il libro ripercorre, attraverso una storia intima e adolescenziale, la rivoluzione sonora che irrompe a Roma nei primi anni Novanta.
Un po’ col piglio da storico della musica, l’autore inquadra la storia dei due protagonisti nel più ampio spaccato che è la parabola della musica techno e dei rave nella scena romana dell’epoca: dal primo evento, il «Rose rave» al Doing di Aprilia (giugno 1990) all’«Espuma eres mia» al circolo Mirage di Tor di Quinto (luglio 1992) quando sotto una pioggia battente scoppia una violenta rissa («Molti erano vestiti da nazi…») che segna l’inizio della decadenza.
Fino al decreto Meloni che ha introdotto nel Codice Penale il reato per le organizzazioni di raduni musicali a scopo di intrattenimento. Un libro originale e una storia dove i personaggi evolvono assieme alla società che li circonda.
Complice sempre la musica, quel rito collettivo di cui spesso si dimentica la società.
L’AUTORE
Andrea Paolucci è storyteller e blogger. Scrive di musica ed è ideatore e attivista di Rock’n’Read, sito di recensioni su libri e interviste a personaggi del mondo della cultura e dell’attivismo. Ha pubblicato due raccolte di racconti e, online, il racconto “Il rave perduto” dal quale questo romanzo prende spunto
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