Un viaggio negli anni dell’apertura della Corte costituzionale alla società civile, per conoscere un’istituzione che ha cambiato l’Italia.
Quando nel mondo soffia il vento di sovranismi e populismi, quando i diritti fondamentali vacillano e si aprono scenari di riforme, le Corti costituzionali sono l’antidoto migliore contro le regressioni democratiche.
Storie di diritti e di democrazia, La Corte costituzionale nella società, Feltrinelli Editore
Di seguito tre appuntamenti per incontrare Giuliano Amato e Donatella Stasio, autori del libro
📌 Martedì 16 gennaio, ore 17:00
Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti, Via Sommacampagna, 19 – Roma
📌 Mercoledì 17 gennaio, ore 16:00
Casa del Podcast Technotown Via Lazzaro Spallanzani 1A – Roma
📌 Giovedì 18 gennaio, ore 17:30
laFeltrinelli Piazza dei Martiri – Napoli
Un viaggio coinvolgente alla scoperta delle sentenze che hanno cambiato l’Italia. Giuliano Amato e Donatella Stasio aprono le porte della Corte Costituzionale, un’istituzione che è stata a lungo impenetrabile.
Giuliano Amato, Donatella Stasio
Storie di diritti e di democrazia
La Corte costituzionale nella società
In questo libro scritto a quattro mani, Giuliano Amato e Donatella Stasio ci accompagnano in un viaggio attraverso la Costituzione e ci spiegano il funzionamento della Consulta. Stasio è stata, da capo dell’ufficio stampa, l’artefice della storica svolta di apertura della Corte Costituzionale ai cittadini, ed è riuscita a portare i giudici nelle carceri e nelle aule scolastiche di tutta Italia.
Questo libro, scritto con il Presidente della Corte Costituzionale, uno dei protagonisti indiscussi della storia politica e istituzionale italiana, è la prosecuzione di quel percorso.
Gli autori ci guidano nei meandri del Palazzo, per capire la genesi, la composizione e il funzionamento della Consulta, ma soprattutto la sua attività. Le sentenze che hanno cambiato la vita degli italiani prendono vita in queste pagine: dal fine vita alle carceri, dalle droghe ai referendum che hanno fatto da spartiacque nella storia del Paese.
Scrivi a: redazione@viviroma.tv