Benny Green annuncia un documentario sulla sua vita

Pinterest LinkedIn Tumblr +
CAFONAL “TRASH-ENDENTE” – COSA NON SI FA PER FAR PARLARE DI SÉ! LA PORNOSTAR BENNY GREEN, AL SECOLO SERENA BENEDETTA D’ANNA, “SORELLASTRA” DI MASSIMO GRAMELLINI, S’INVENTA UN PARTY A ROMA PER ANNUNCIARE UN DOCUMENTARIO (ANCORA DA REALIZZARE) SULLA SUA VITA E SUL SUO ADDIO AL MONDO DELL’HARD – LA 44ENNE EX BANCARIA SI PRESENTA CON UN MINI ABITO CHE METTE IN MOSTRA LE DUE ESPLOSIVE BOCCIONE RIFATTE E I TATUAGGI – AVVISTATI ALLA FESTA TONY SPERANDEO, ANTONELLA ELIA COL FIDANZATO PIETRO DELLE PIANE, NADIA RINALDI E…

Gabriella Sassone per Dagospia

Ci mancava un dinner party per annunciare in pompa magna un docu-verità ancora da girare che spiegherebbe il suo addio al mondo del porno, dove era sbarcata da pochissimo passando prima per la “palestra” OnlyFans (che funge mejo di un bancomat) e gli spettacolini osè negli strip club, dopo 15 anni da impiegata in una banca di Siracusa tra colleghi porcini che ci provavano in modo pesante e volgare come non ci fosse un domani.

Che a voler essere maligni ci sarebbe da dire ma bye bye ai set a luci rossi con un documentario, manco fosse strafamosa nell’hard come una Cicciolina o una Moana Pozzi: cosa non si fa per far parlare di sé e non sparire nel dimenticatoio! La notizia più curiosa e accattivante è sicuramente che la bella signora è la “sorellastra” del serioso giornalista e conduttore tv Massimo Gramellini.

Sua madre sposò il padre di Gramellini, Raoul, quando lei aveva solo 3 anni. E si ritrovarono a vivere tutti insieme appassionatamente a Torino, fino alla morte del patrigno che, racconta, le insegnò il bon ton (e per fortuna!) e la spedì a studiare in un collegio francese. Gramellini non ha mai proferito verbo su di lei: dicono la ignori perché un po’ si vergogna. Anche se secondo lei si parlano via messaggini ogni tanto.

Di chi stiamo parlando? Di Serena Benedetta D’Anna, classe 1980, 3 figli avuti da due uomini, che si è lanciata nell’hard col nome d’arte Benny Green. Ha esordito nel pornazzo “La banchiera” lavorando col romano Francesco Malcom e poi è passata ai set international con Rocco Siffredi. Adesso cambia di nuovo: vuole diventare un’attrice seria perché ama il cinema. Del resto dopo aver mostrato tutto non resta che rivestirsi.

La bella Benny pare una che cambia idea alla velocità della luce, visto che solo i cretini non cambiano idea. Aveva rivelato (in un’intervista a Fanpage del 2022) che da quel momento in poi si sarebbe fidanzata solo con una donna o con un uomo di colore o mulatto, out gli italiani, reputati forse troppo bigotti, di sicuro deludenti.

E invece si è presentata al suo evento al ristorante di via della Farnesina “Opera Prima” con un fidanzato nuovo di zecca, italianissimo e molto più giovane di lei: Federico La Marca. Con cui ha posato per i flash. Mini dress candido con le due esplosive boccione rifatte coperte a malapena, scarpe con stiletto e plateau bianche, tatuaggi vistosi su braccia, cosce e piedi, ciglia finte e lunghe chiome castane.

benny dagospia

marzia-cucinotta-benny-green-marzia-canduzzi

Insomma, una bella gnocca che non passa di certo inosservata. Anche se girasse più vestita. “Verità Nuda” dovrebbe intitolarsi il docu sulla sua vita travagliata fin da giovanissima (prima un tumore di Wilms, poi anoressia, bulimia e depressione) sulle sue scelte difficili, l’evoluzione, il cambiamento e la svolta. Trasgressiva e narcisista, attratta dal bello e con una passione per l’erotismo sofisticato alla Tinto Brass, si sente ora pronta all’ennesimo cambiamento di rotta.

“Ho deciso di raccontarmi attraverso un documentario perché l’evoluzione della mia vita me lo ha quasi imposto e perché lo dovevo a me stessa.

Voglio che le persone conoscano la vera Benny, quella Benny che attraverso il dolore psicologico provato con cui sono venuta spesso a patti nella mia vita è riuscita ad affermare se stessa senza nascondersi, senza falsi perbenismi che non mi sono mai appartenuti e per i quali sono da sempre stata in conflitto anche con figure importanti come quella di mia madre”, ha rotto il ghiaccio lei.

benny dagospia

federico-la-marca-benny-green

“Voglio raccontare la donna dai sentimenti profondi, le scelte drastiche e coraggiose che ho fatto pur sapendo che non sarebbe stato facile farle; le mie battaglie contro gli uomini che mi usavano e giudicavano senza averne diritto alcuno, la mia ribellione verso la falsità dei finti costumi e la rinascita della libertà mia personale, l’amore per i miei figli, i miei animali, la mia vita, la scelta di metterci sempre la faccia pur facendo la sex worker”.

Infine voglio sdoganare la figura della porno attrice perché una donna che ha lavorato nel campo del sesso può avere altre attitudini o peculiarità, che non vanno ghettizzate ma lasciate esprimere liberamente”. Applausi.

Ora dunque Benny la pornodiva pentita intende buttarsi anima e corpo nel cinema. Ci riuscirà? Ad invitare e accogliere gli ospiti alla soirèe da “Opera Prima” è stato il proprietario Emilio Franchini, un attore che ha portato in zona Ponte Milvio un angolo di cinema: sui tavoli sono riprodotte scene di film e la musica di sottofondo è la colonna sonora di pellicole cult.

Tra gente di cinema più o meno conosciuta accorsa a conoscere Benny Green e gustare prelibatezze di pesce, ecco Tony Sperandeo, Antonella Elia col suo Pietro Delle Piane, Nadia Rinaldi, Elena Russo, Marzia Cucinotta, la bella Salomè Da Silva, figlia attrice di Francesca Guidato Berger. E poi Federico Tocci e Grazia Lauro, Pio Stellaccio, Anna Tancredi, Martina Sissi Palladini, Marzia Canducci, Salvo Fusca.

Fonte: Dagospia

 

Scrivi a: redazione@viviroma.tv
Share.

Leave A Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com