Ieri presso la libreria “Spazio Sette” in pieno centro a Roma Via dei Barbieri è stato onorato Remo Remotti, il poeta, uno degli artisti maggiori di questo ultimo secolo celebrato, ma non sufficientemente celebrato, in vita
Avrebbe sicuramente meritato la gloria di quelle onorificienze che sanciscono il tuo valore per sempre.
Ma poi la cosa più importante è il patrimonio artistico che ci ha lasciato e del quale oggi, come ieri, possiamo godere ed attingere insegnamenti, passione e capacità.
Quelle capacità uniche che non si possono ripetere ed è proprio perché non si possono ripetere che dobbiamo proteggerle ed amarle più che mai.
Noi del ViviRoma a Remo Remotti siamo molto legati non fosse altro per la sua conoscenza con Massimo Marino che era di lui un grande estimatore (oserei dire che si stimavano) e con il quale ha avuto la fortuna di condividere il palco in più di qualche occasione rimaste memorabili.
Ieri ad introdurre il dibattito è stata Nina Palmieri, visibilmente emozionata, in una sala gremita di amici, attori, scrittori e tutti coloro che hanno incrociato la propria vita con quella di Remotti. A fare gli onori di casa la figlia Federica e la moglie Luisa Pistoia.
In prima fila Valerio Mastrandrea, Serena Dandini, Riccardo Rossi, Emanuela Fanelli, Michela Andreozzi, Chiara Giannetta, Antonio Bannò, Pierfrancesco Diliberto, Tommaso Zanello Piotta, autore di “Me ne andavo da quella Roma” (reloaded), nuova versione di “Mamma Roma” prodotta con Francesco Santalucia, completa di videoclip e copertina disegnata da Zerocalcare.
Sempre ieri Sky Arte, in occasione del centenario di Remo Remotti, ha trasmesso il documentario “Ho rubato la marmellata” con la regia di Giorgio Magrini e Roberto Meddi presenti in sala e del quale è stato proiettato un estratto.
Da oggi presso lo Spazio Sette in Via dei Barbieri n. 7, ad ingresso gratuito sarà possibile visitare la mostra “Remo Remotti 100” curata da Gianluca Marziani.