Roma si prepara a inaugurare un luogo innovativo e dedicato alle donne, concepito per contrastare la violenza di genere.
L’associazione Algaxia, in collaborazione con il Municipio VI di Roma, annuncia con entusiasmo la presentazione ufficiale del progetto “Il Bosco Rosso”, che si terrà il 4 dicembre alle ore 17.00 presso la Sala Cinema municipale “Antonio Cerone”.
Il Bosco Rosso rappresenta un’iniziativa pionieristica volta a creare un’oasi verde sicura all’interno della città, diventando un simbolo di rispetto, amore e connessione con la natura.
Sabrina Zolla, Presidente di Algaxia, evidenzia l’importanza di questo spazio: “Il Bosco Rosso è un’area dove ogni donna potrà sentirsi serena anche nel gestire situazioni delicate, come, ad esempio, un primo appuntamento o l’ultimo incontro con il proprio ex partner, che, purtroppo, spesso si è rivelato fatale per molte vittime di violenza”.
Il progetto prevede la realizzazione di un’area dotata di un sistema di videosorveglianza in grado di agire come deterrente contro ogni forma di minaccia, affinché si possa garantire la sicurezza di chi lo frequenta, e di spazi ludico-ricreativi attrezzati per accogliere anche i bambini. Il progetto sarà inoltre implementato attraverso l’attivazione di servizi di assistenza da parte di volontari professionisti, pronti a condividere esperienze e fornire supporto psicologico alle vittime di violenza, e dall’organizzazione di iniziative a tema.
Dove possibile, sarà realizzato anche un punto di ristoro, offrendo ad ogni donna l’opportunità di rilassarsi in un ambiente controllato e accogliente.
“Porteremo questa iniziativa in ogni regione d’Italia – afferma Zolla – sarà un luogo di aggregazione in grado di rispondere ai bisogni specifici delle donne vittime o potenziali vittime di violenza e sarà completamente autofinanziato attraverso le donazioni di privati, enti e aziende”.
Il primo Bosco Rosso d’Italia sorgerà nel Parco Tufilli, a Torre Angela, grazie all’interesse mostrato dal Presidente Nicola Franco e dall’Assessore alle Politiche Sociali Romano Amato: “È significativo che nel territorio con il più alto indice di disagio sociale nasca un’iniziativa fondamentale per dare continuità delle azioni a favore delle donne – spiega Romano – auspichiamo che possano nascere mille Boschi Rossi per proteggere le donne ed accompagnarle nelle loro difficoltà”.
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