Scopro per caso, grazie ai social, che stasera Massimo Wertmuller, Anna Ferruzzo, Luca Del Fabbro e Franca D’Amato saranno impegnati in un incontro di lettura per ricordare Luca Di Fulvio, scrittore scomparso poco tempo fa.
Gli artisti presenti presteranno la loro voce ai personaggi del suo romanzo “La gang dei sogni”.
Non conoscevo la libreria Eli di viale Somalia, deliziosa e ampia ben 750 metri quadrati! Forse è un po’ nascosta, anche se si accede comodamente grazie ad una rampa su strada. Una volta era adibita a magazzino e ufficio amministrativo delle rinomate librerie Arion, catena che per anni ha stimolato le mie letture aiutandomi ad incrementare la mia vasta collezione di libri.
Appena aperta la porta, profumi invitanti colpiscono chi entra, che senza accorgersi si immerge in un luogo di cultura molto originale e singolare.
Tante sono le stanze che la compongono, ognuna con la propria personalità. I libri sono esposti con cura e dedizione, rispettati, amati. C’è di tutto, per ogni gusto ed argomento, anche libri usati. C’è anche una sala dedicata ai bimbi con pubblicazioni per loro.
Il luogo si presta molto ad ospitare incontri come quello di stasera, organizzato da Carla Petino, condotto da Katia Ippaso in collaborazione con Giovanna Nicolai.
La stanza si affolla di interessati ed invitati; purtroppo stasera, per motivi di salute, non sarà presente Anna Ferruzzo, ma gli altri artisti sono pronti ad intrattenere almeno una settantina di ospiti.
Marcello Ciccaglioni, proprietario della libreria nonché amico dello scrittore, presenta la serata e passa la parola a Katia Ippaso, che condurrà come vuole il fratello dello scrittore ormai scomparso. Il libro presentato è stato da poco ristampato e racconta una storia che si svolge in una New York dei primi del ‘900, città che lo scrittore non ha mai visitato ma che, attraverso le sue parole, sembra aver ben conosciuto.
Katia Ippaso, scrittrice e giornalista, comincia a leggere alcuni estratti del romanzo che avrebbe dovuto leggere Anna Ferruzzo. In seguito si alterneranno Luca Del Fabbro, Franca D’Amato e Massimo Wertmuller, che daranno il loro contributo con alcuni brani del racconto che sembrano prendere vita da quelle pagine per materializzarsi, proiettandoci nell’America dell’emigrazione, della speranza di una nuova vita per i protagonisti. I quattro si alternano al microfono con le loro suggestive, particolari e riconoscibili voci.
Chiude la serata e ringrazia i presenti il fratello di Luca, Marco Di Fulvio. Presente in sala anche la deliziosa moglie dello scrittore, con cui ho avuto modo di scambiare qualche impressione.
Scrivi a: redazione@viviroma.tv