Semifinali piemontesi Stati Generali del Rock
Arezzo Wave Music Contest 2018
Stati Generali del Rock al Birra Ceca di Rivoli:
sul palco Stefano Turolla, Niccolò, Lümo, Twang
Martedì 8 maggio ore 21:30
Birra Ceca Pub 82
Via Alpignano 82, 10098 Rivoli TO
Saranno Turolla e Niccolò, con i Lümo e i Twang a “tirare fuori gli artigli” – recita lo slogan di Arezzo Wave Music Contest – martedì 8 maggio, in una location che in pochi anni è diventata uno dei punti di riferimento per la musica dal vivo nel torinese con il fitto e pregevole calendario live che la contraddistingue. Per la seconda semifinale delle cinque piemontesi previste, gli Stati Generali del Rock approdano al Birra Ceca Pub 82 con assortimenti acustici, pop, indie punk, rock: da Stefano Turolla, chitarra e voce, a Niccolò, che a fisarmonica e voce affianca la tastiera di Alberto Formichella e la chitarra di Giuseppe Cavuoto. La batteria di Federico Scarlata, insieme alla tastiera di Alessandro Petris e alla chitarra di Lorenzo Tugnolo con Marco Fracasia alla voce introducono le atmosfere indie-punk contaminate di blues dei Lümo, mentre con i Twang – Simone Bevacqua, voce e chitarra; Moreno Bevacqua, basso e voce; Luca Di Nunno, batteria; Federico Mao, chitarra e voce; Bartolomeo Audisio, chitarra, flauto e voce – la serata si apre al rock alternativo.
Sempre presente in postazione mobile Radio Ohm, media partner in diretta streaming con interviste e una giuria dedicata per ciascuna delle semifinali, previste presso alcuni dei migliori club che hanno fatto della musica live loro marchio di riconoscimento: alla scorsa data del 3 maggio al Mezcal di Savigliano si aggiungeranno l’ Hydro (Biella), il Diavolo Rosso (Asti) e il CPG (Torino).
Tappe conclusive per i 20 finalisti regionali sono i palchi di Arezzo Wave 2018: dal 1987 la Fondazione no profit Arezzo Wave Italia organizza il Love Festival, gran “concilio della musica” che nel corso degli anni ha realizzato più di 1900 concerti consolidando un grande numero di pubblici, programmi internazionali, palchi e servizi, costi. Ha ospitato grandi nomi come Placebo, Kraftwerk, Chemical Brothers, Elisa, Elio e Le Storie Tese, Gianna Nannini, Jovanotti, Daniele Silvestri, Faithless, Ben Harper, Nick Cave, Moby, Mika, Miriam Makeba, Youssou N’dour, David Byrne, Sonic Youth, Sinead O’Connor, Aphex Twin, Cypress Hill, Dave Matthews Band, Groove Armada, Carmen Consoli, Bandabardò, Living Colors, Editors, Subsonica, Vinicio Capossela, Lou Reed, Paolo Nutini, DeWolff, Yann Tiersen, Crookers, Caravan Palace, Caparezza, Marta sui Tubi, Max Gazzè, 77 Bombay Street, Grimus, Rangleklods, Raphael Gualazzi, Emis Killa, Joseph Arthur, Heymoonshaker.
I migliori finalisti di Arezzo Wave Music Contest 2018, decretati da una giuria di addetti ai lavori composta da musicisti come Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, Erriquez della Bandabardò, Petra Magoni, DJ Ralf, Francesco Fry Moneti (Modena City Ramblers) manager, giornalisti, operatori musicali italiani e stranieri si aggiudicano una lunga serie di premi (sezione completa su www.arezzowave.com) tra i quali la partecipazione a festival nazionali e internazionali (tra questi Collisioni, Home Festival, Pollino Music Festival, Metaponto Beach Festival, SMIAF San Marino, Rockin’1000 e, in collaborazione con KeepOn, Albori Music Festival, Suoni di Marca, Eco Sound Fest, Nuove Impressioni, Mish Mash Festival e Cinzella Festival), la realizzazione di un videoclip e 2 giornate in studio di registrazione in collaborazione con IndiePendente e Mat Top Films; la realizzazione di una compilation in collaborazione con DOC Live; sconti e opportunità in collaborazione con Tunecore; un premio in denaro in collaborazione con la Società Italiana Autori ed Editori.
I Musicisti:
Stefano Turolla, classe 1987, è originario di Giaveno ( To ). Il suo interesse verso la musica avviene in modo spontaneo e naturale, con l’ascolto e l’approfondimento di gruppi e artisti storici nell’ambito del rock e del cantautorato italiani e stranieri dagli anni 60 ai giorni nostri (The Beatles, Rolling Stones, Jimi Hendrix, Pink Floyd, Led Zeppelin, Neil Young, Nirvana, Pearl Jam, Alice in Chains, Sparklehorse, Elliott Smith, Battisti, De Andrè, De Gregori, Marlene Kuntz, Carmen Consoli ). Nel 2008 scrive e compone 6 brani in lingua inglese e nel 2009 autoproduce e pubblica il suo primo ep dal titolo “Milkshake”,con il quale comincia a esibirsi in piccoli show-case acustici in Torino e provincia. Nel 2010 fonda il gruppo folk rock J.Tyndall, nei quali è il frontman ( voce e chitarra ) e compositore dei brani in lingua inglese. La band comincia a esibirsi sulla scena musicale piemontese realizzando nel 2011 il suo primo cd dall’omonimo titolo “J.Tyndall”,il quale viene tutt’oggi proposto nei concerti dal vivo insieme a cover riarrangiate secondo la propria sensibilità. Nell’aprile 2012 entra a far parte ,come cantante, del gruppo rock alternativo italiano Amnesia con il quale si esibisce dal vivo sulla scena underground torinese e lavora all’uscita dell’album d’esordio ” I sogni sono malattia “del 2013, prima di lasciare la band nel 2014. Nello stesso anno fonda i Buffalo’66, band country-blues di cover dagli anni ’60 ai ’90, di cui è il cantante e chitarrista acustico. Oltre all’attività nelle due band di cui fa parte,continua a coltivare parallelamente la propria creatività artistica e musicale dando vita ad un progetto da cantautore solista in lingua italiana. Il suo primo album, pubblicato nel 2012, s’intitola “Via di qua”, un concept album che tratta il tema del viaggio interiore verso una dimensione altra, lontana dalla realtà in cui viviamo ogni giorno; un trasportare se stessi altrove, in coppia, in luoghi diversi ( mondi fantastici, a volte lugubri e tetri) non in senso fisico, ma attraverso una riflessione mentale e spirituale dentro di sè, verso il raggiungemento di una possibile felicità e serenità, verso l’amore completo ed eterno nei quali trovare rifugio lontano da questa realtà. Il suo secondo album s’intitola “Inverno’98” ed esce nel 2014. Rispetto all’album precedente c’è una svolta molto più sperimentale soprattutto negli arrangiamenti, molto creativi e a volte psichedelici; vengono infatti introdotti strumenti diversi quali la chitarra resofonica, il sax e un utilizzo più marcato della chitarra elettrica. I testi sono molto ispirati e positivi, e trattano i temi dell’amore, con versi esplicitamente dedicati alla musa ispiratrice, e delle relazioni insieme agli altri individui,di gruppo o solitudine. La sua musica viene spesso accostata ad artisti inglesi o d’oltreoceano, per le sue idee e attitudini artistiche spesso esterofile, e avvolge l’ascoltatore in atmosfere acustiche e intimiste,nelle quali i testi sono costatemente introspettivi e analitici. https://www.facebook.com/stefanoturollacantautore
Niccolò (Niccolò Bosio, Torino 1985), è fisarmonicista e sound engineer, produttore di musica e colonne sonore per film e TV. Collabora con diverse formazioni: I Nemici (Indie Dischi), Verlaine (Dead End Street Records/Audioglobe), Trio El Espiante (Tango Argentino tradizionale), La Paranza del Geco. http://www.niccolobosio.it
Lümo è un progetto musicale indipendente nato a febbraio 2017 da quattro giovani musicisti torinesi, costruito su sonorità punk elettroniche e indie. Marco alla voce e al basso, Lore alla chitarra e Sca alla batteria completano la formazione con l’arrivo di Dando al synth. La prima decisione presa dalla band è quella di iscriversi a Pagella Non Solo Rock, storico concorso per band emergenti organizzato dal Comune di Torino. La scelta si rivela giusta perché la band vince il concorso, aggiudicandosi così la possibilità di suonare sul RadioOhm Stage al festival Balla Coi Cinghiali a Vinadio (CN), esibendosi nella stessa serata di Populous, e al MEI – Meeting degli Indipendenti di Faenza. Nell’estate 2017 lavorano alla loro prima demo, coerentemente intitolata “Dëmo”, resa poi pubblica su bandcamp a settembre.
https://lumofficial.bandcamp.com/
https://www.facebook.com/lumofficial/
I Twang nascono alla fine del 2015, quando cinque giovani musicisti di Torino, provenienti da diverse esperienze artistiche, scoprono di avere un’intesa musicale immediata. Ne nasce una collaborazione che li porta presto a esibirsi sui palchi di Torino e provincia, affinando una coesione già naturale, e soprattutto a comporre musica propria. Il risultato è un rock granitico e visionario, venato di blues e psichedelia, con testi in italiano. Nel maggio 2017 vincono il premio come miglior gruppo rock al concorso nazionale “Senza Etichetta”, aggiudicato da una giuria capitanata da Mogol. Sempre nel 2017 conquistano le semifinali nazionali del contest Tour Music Fest, ed organizzano autonomamente la kermesse artistica “Indie a Teatro”, ottenendo il sold out presso il Teatro Murialdo di Torino. “Nulla si può controllare” è il titolo del loro EP di esordio, da cui è tratto il video del primo singolo “Neanche un colpo” che ne anticipa l’uscita.
https://www.facebook.com/Twang0fficial/
Stati Generali del Rock – Arezzo Wave Music Contest è la rassegna piemontese collegata al concorso promosso da Fondazione Arezzo Wave Italia.
La rassegna è promossa dalla Città di Torino – Divisione Decentramento, Giovani e Servizi – Progetto Torino Creativa, e realizzata da Associazione Spazimusicali.
info & contatti:
www.arezzowave.com
https://www.facebook.com/arezzowavepiemonte/
https://www.facebook.com/ArezzoWave/