Dal 2 ottobre al cinema
Dante Mezzadri vuole rivedere un vecchio amico, soprannominato l’Iguana, che ha perso di vista da molti anni, e che è riuscito a far diventare la loro comune passione giovanile per la poesia in un lavoro, diventando un poeta famoso.
L’uomo fugge dalla sua vita borghese e dalla moglie per vivere senza fissa dimora sul litorale romano, stampa e tenta di vendere le sue raccolte poetiche.
Ma i libretti di poesia di Dante non interessano nessuno e per sostentarsi è costretto a “cambiare prodotto”: inizia a vendere per conto di giovani spacciatori la famigerata “pillola del cannibale”, una nuova droga che va a ruba e che provoca estasi sensoriali e consumistiche.
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