Catalogna. Pirenei Sud-orientali. Gli elementi naturali di un paesaggio minerale. Lungo la “Route Lister”, nel febbraio del 1939 avanzano lentamente i profughi della Guerra civile spagnola. Tra di loro tre miliziani antifascisti.
L’anno successivo un altro gruppo di “indesiderati” attraversa il medesimo sentiero ma in direzione opposta. È la popolazione degli antifascisti europei, stranieri ed ebrei in fuga dalla Francia occupata e “collaborazionista”.
Walter Benjamin è uno di questi.
Arriva sempre il momento in cui si chiede di scrivere qualcosa al presunto autore dell’opera, poi in un film in cui si cammina e cammina sui sentieri oscuri della storia Europea… Ma quando sopraggiunge quel certo silenzio, forse qualcosa, durante la lavorazione del film, è veramente accaduta. Non serve scrivere tante parole, le parole forse non vanno cercate ma bisognerebbe farle. E così quello che riuscirò a vedere sarà sempre un’immagine del passato, miliardi di fotoni luminosi che giungono dal passato. E così arrivò la luce e il sentire divenne vivente.
(Fabrizio Ferraro)
Il film di Ferraro è un racconto Marvel senza orpelli. Non informa come un telegiornale, lotta come un supereroe. È una centrale di energia.
(Roberto Silvestri)