“Voglio diventare la compianta Maria Angiolillo e la Marisela Federici dei poveri! Basta col centro storico e i dinner placè a cinque stelle: io voglio rilanciare le periferie e trasformare la Roma by night, renderla più casareccia possibile, senza orpelli e abiti da sera, per un divertimento nudo&crudo, un po’ demenziale, un po’ ironico, sicuramente artistico”.
Gabriella Sassone per Dagospia
Sarà per questo motivo che Charlie Gnocchi, all’anagrafe Carlo Ghiozzi, fratello minore e scapestrato di Gene, ultimo di 6 figli (poveri genitori!), ha deciso di festeggiare il suo compleanno sulla Tiburtina, scegliendo il grande ristorante “Da Giancarlo Ar Casale”. Dove il mood del locale e l’aria che può tirare si capisce già dall’ingresso: ad accogliere i clienti una tazza del water trasformata in fioriera e un cartello contornato da tappi di bottiglie di vino che recita: “Da Giancarlo er libanese do se ride, se magna, se beve e nun se rompono li cojoni”.
Bell’atmosfera, je je jeeee… Insomma, se lo scorso anno avevamo dato allo chicchissimo critico d’arte Daniele Radini Tedeschi la palma del compleanno più tristanzuolo, visto che aveva festeggiato in un oratorio, a Charlie non possiamo che affibbiare l’Oscar per la festa più trash e “felicemente poraccia” del nuovo anno. Per dire, mancava, ma ci sarebbe stata bene, solo quella disgraziata con lo sguardo perso nel vuoto di Bianca Censori, che gira nuda ovunque che i vestiti pare le pesino addosso.
Per festeggiare con la sua inseparabile chitarra i suoi “primi” 62 anni, Charlie ha fatto scapicollare sulla Tiburtina circa 75 amici, a mangiare in una grande sala su tovagliette di carta un menù rigorosamente romanaccio: bruschette col pomodoro, fagioli con le cotiche, lenticchie, piselli con la pancetta per antipasto, seguiti da piattoni di amatriciana e pizze sfornate via via per tutti. “Oddio, dove siamo finiti? Alla mensa del dopolavoro ferroviario?”, si stupisce Niky Marcelli, scrittore dandy dall’humour inglese e la battuta sempre pronta, arbiter elegantiarium da quando ha vergato il libro “Il boudoir del gentiluomo”, ovviamente impeccabile con i suoi abiti di alta sartoria su misura e il Borsalino in testa.
Ma la festa era molto “scacia” anche nel look: tutti in jeans, maglioncini, giubbotti, stivaletti, come se fossero appena usciti dal lavoro, niente abiti scintillanti o tacchi assassini. Charlie, che conduce su Rtl 102.5 dal venerdì alla domenica dalle 11 alle 13 il programma “W l’Italia – No problem” con Carolina Rey, Carlo Elle e Paolo Cavallone, ma è stato anche inviato di “Striscia la notizia” e ha partecipato nel 2022 al “Grande Fratello Vip”, portando scompiglio nella Casa, non aveva pensato neanche che al compleanno in genere vanno spente le candeline su una torta.
Infatti la torta non c’è. Così il proprietario Giancarlo, un simpaticone dall’aria burbera che parla e cucina romanaccio nonostante pare sia libanese, fa subito sfornare una pizza ricoperta di Nutella e zucchero a velo su cui piazza una lunga candelina.
Evvai! Anche Charlie lo scapestrato può celebrare il rito compleannesco. Artista a tutto tondo, conduce programmi, dipinge, scrive libri, suona e canta (col fratello Gene incise nel 2005 la canzone “Capalbio”: c’è qualcuno che se la ricorda?), Charlie si è piazzato tutta la sera al microfono manco fosse Pippo Baudo dei tempi d’oro, per suonare, cantare, salutare ogni amico che arrivava, insomma coinvolgere tutti da ottimo padrone di casa.
A divertirsi con lui, ecco le belle Elisa Sciuto, Francesca Ceci, Myriam Fecchi, e tal Patrizia che lui presenta come la fanciulla che non è mai riuscita ad entrare nella Casa del Gf nonostante i ripetuti provini. Tutte salutano il make up artist delle dive Gennaro Marchese. C’è Amedeo Goria che dice girando tra i tavoli: “Io ormai sopravvivo solo grazie alla Sassone che mi cita sempre nei Cafonal di Dagospia”. Grazie!
Si sente una voce urlante: “Donneeee è arrivato Rocco!”: e si appalesa il comico di “Zelig” Rocco Ciarmoli, tra le risate generali. C’è Gino Acciarino, ugola d’oro dei 3 Gemelli di Guidonia, in compagnia della bonazza Marisa Nicoletti, che poi si esibisce mentre Gnocchi suona.
Applausi! Ma quando il festeggiato chiama al microfono a cantare brani di Frank Sinatra il simpatico professore di Diritto Penale Nicola Pisani, chissà perché la sala si svuota: chi corre al bagno, chi fuori a fumare, chi va a fare una telefonata.
Per non parlare delle facce dei presenti dinanzi le terribili battute dello sconosciuto Gigi Bilancioni, comico del “Rock Show” su Radio Rock. C’è pure il cantautore e musicista calabrese Pasquale Sculco, in arte “Carboidrati”, già concorrente di “Amici” di Maria De Filippi. Ai tavoli anche l’inviata di “Porta a Porta” Cristina Bigongiali, il cineproduttore Angelo Bassi, l’attore Pietro Romano.
Tutti pazzi per l’allegria mattacchiona del festeggiato, che si definisce un artista surreale e incompreso che ama il trash, la cucina romana e le periferie. E minaccia a fine serata: “Ogni mese ci rivediamo qui perché voglio organizzare questo happening mensile per lanciare nuovi comici e artisti vari&avariari. Ora che avete magato, bevuto, ballato e cantato, spero che vi facciate anche una bella trombata arrivati a casa!”. Amen! Bravo Charlie, 10&lode, sei forte! Diamo una scossa a questa ormai sonnacchiosa Roma di notte.
Scrivi a: redazione@viviroma.tv