La regista Lina Wertmüller è stata ospite d’onore nella villa di Martha De Laurentiis, vedova di Dino e produttrice di film e tv tra cui la serie televisiva “Hannibal”, in cui tanta Hollywood si è radunata per dare omaggio all’amata regista, 91 anni, che ha ricevuto l’Oscar onorario, 42 anni dopo la leggendaria candidatura all’Oscar per Pasqualino Settebellezze, facendo la storia dell’Oscar per essere la prima donna candidata alla regia.
Il film è stato presentato qualche giorno fa nella versione restaurata da Genoma Films di cui è Presidente Paolo Rossi Pisu con il contributo di Deisa Ebano Calzanetto e dalla Cineteca Nazionale – Centro Sperimentale di Cinematografia, rappresentata da Marcello Foti.
Jodie Foster, Greta Gerwig, Danny Huston, Wes Studi, il premio Oscar Gabriella Cristiani, il grande capo della Netflix Ted Sarandos, il CEO della Participant Productions David Linde, Paolo Sorrentino, l’allieva di Lina Wertmüller e ora regista ad Hollywood Cecilia Miniucchi, la regista Patricia Riggen (The 33, La Misma Luna), il produttore della MGM Frank Macuso, la bond girl Luciana Paluzzi e il leggendario campione del mondo del calcio Alessandro Del Piero, sono intervenuti al pranzo per celebrare la grande regista romana, il cui “Travolti da un insolito destino…” è famosissimo in America (“Swept Away”), rifatto dieci anni fa da Guy Ritchie, con Madonna nel ruolo di Mariagela Melato.
Sono venuti apposta dall’Italia fan come Daniele Bosoni, che ha portato un prosciutto da 10,000 euro che ha offerto agi ospiti (per cui si sono messi in moto perfino il consolato italiano e il councilman di Los Angeles Joe Buscaino per poterlo sdoganare) Luciano Carciotto, che ha vinto per due anni consecutivi il miglior pizzaiolo del mondo a Las Vegas, e Nero Champagne con cui gli ospiti hanno brindato, oltre all’Amarena Fabbri.
Il tutto è stato gestito meravigliosamente sotto l’occhio attento del leggendario chef di casa de Laurentiis, Gigi Ferraiolo. Durante il pranzo perfino un elicottero del Los Angeles Police Department, ha dato colpi di sirena in onore dell’amata regista, sorvolando il giardino, mentre il trio jazz di giovani talenti dell’universita’ USC intratteneva gli ospiti.
Il pranzo e’ una delle numerose celebrazioni dedicate in questi giorni a Lina Wertmuller grazie all’impegno di Genoma Films e della Sardegna Film Commission Foundation, in collaborazione con Roma-Lazio Film Commission e IFC (Italian Film Commission).
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