Sabato 14 marzo 2020 al Castello di Petroia (PG) c’è il Banchetto de Carnasciale con festa medievale, il giullare Leonetto delle Ruzza e piatti ispirati alla tradizione umbra del tempo di mezzo.
Era il momento dell’anno in cui differenze e distanze sociali si annullavano.
Tutti potevano sentirsi liberi di essere se stessi, ribaltando le regole e i poteri, gerarchie ed imposizioni.
Con questo spirito, la grande festa del Carnevale nasce nel Medioevo: un periodo giocoso, in cui i giullari incitavano con comicità nelle piazze e nei banchetti il popolo a mascherarsi, a vivere con spensieratezza “il mondo alla rovescia”.
Al Castello di Petroia (PG), maniero millenario che ha conservato intatte le sue mura e ambienti medievali, la festa del Carnevale si vive proprio come quando è stata inventata.
Sabato 14 marzo 2020 sarà imbandito un originale Banchetto de Carnasciale nella suggestiva Sala degli Accomandugi illuminata solo dalla calda luce delle candele.
La tavolata sarà unica e come nell’età di mezzo gli ospiti si disporranno da una parte del lungo tavolo, per assaporare il menu ispirato ai piatti della tradizione medievale umbra, e i racconti, canti, danze e letture del giullare Leonetto delle Ruzza, interpretato dall’attore Giuseppe Brizi.
Ad ogni piatto, o meglio “immissione”, ci sarà l’occasione per svelare un’intrigante vicenda del Castello.
Per partecipare al banchetto con festa medievale il costo è di 45 euro a persona, soggiornando in una delle storiche camere e suite del maniero millenario, il prezzo è da 210 euro a camera a notte, incluso l’evento carnevalesco.
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