Nell’ambito della seconda edizione di FLAT la mostra Dieter Roth

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Le pagine a cura di Elena Volpato

Nell’ambito dell’edizione di FLAT 2018, il secondo appuntamento del ciclo di mostre Le pagine celebra Dieter Roth, figura primaria nella storia del libro d’artista, presentando più di cento suoi libri e l’intero corpus dei suoi diari manoscritti, per documentare l’importanza di un lavoro che continua a rappresentare una fonte inesauribile d’ispirazione per gli artisti contemporanei.

La mostra, a cura di Elena Volpato – storica dell’arte, conservatore e curatore della GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino – è allestita presso La Centrale del nuovo complesso Nuvola Lavazza e offre un percorso attraverso le diverse stagioni che videro Roth impegnato a ripensare il libro come forma d’espressione e come spazio di ricerca, partendo dai suoi primi lavori della seconda metà degli anni ’50, legati alla stagione internazionale dell’arte optical, per poi mostrare come ha interpretato alcuni dei tratti più tipici dell’arte pop e della lunga stagione concettuale, fino alla vasta produzione di Copybooks degli anni ‘80 e ‘90.

La selezione di libri racconta l’intero arco cronologico della sua attività con uno sguardo attento a due temi fondamentali e in molti modi intrecciati tra loro: la copia e l’autobiografia. La copia, intesa come spazio di inesausta variazione, è la regola compositiva di base adottata da Roth mentre l’autobiografia è una modalità costantemente presente nel suolavoro. In mostra i due temi emergeranno dal continuo rapporto tra i diari manoscritti e le loro successive versioni editate e ripubblicate, tra la prima edizione dei libri e le loro quasi immediate versioni successive, comprese le raccolte antologiche approntate dallo stesso artista.

Avranno un ruolo centrale nell’esposizione il saggio di Roth Mundunculm, 1961 dove l’artista per la prima volta formula filosoficamente e linguisticamente l’inesistenza del soggetto come entità unitaria e positiva e la coppia di saggi Wer war Mozart? – Who was Mozart? del 1971, e Wer ist der der nicht Weiss wer Mozartwar?Who’sthe One who doesen’t know who Mozart was?, dello stesso anno.

L’esposizione, resa possibile grazie ai generosi prestiti concessi dalla Dieter Roth Foundation di Amburgo e dal Dieter Roth Estate, Hauser & Wirth, sarà accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo, che vuole essere uno strumento di lavoro completo sulla produzione di libri dell’artista.

La seconda edizione di FLAT – Fiera Libro Arte Torino, fondata da Chiara Caroppo, Beatrice Merz e Mario Petriccione come appuntamento internazionale dedicato al libro d’artista e d’arte contemporanea, si svolge a Torino dal 2 al 4 novembre 2018 ed è ospitato nello spazio La Centrale del nuovo complesso Nuvola Lavazza: un luogo aperto agli incontri e alle idee, un grande ambiente di 4.500 metri quadrati in grado di accogliere fino a mille persone che recupera gli spazi dell’ex centrale elettrica su via Bologna e testimonia la vocazione artistica di Lavazza – che riconferma, con questa importante partnership, il proprio impegno verso l’arte e la cultura. La Centrale ospita al suo interno il ristorante Condividere, il Bistrot, il Centro Congressi e lo Spazio Eventi dove si svolgeranno dibattiti, eventi culturali, musicali e artistici.

La call per gli Editori si è conclusa il 30 giugno e sono in corso le selezioni da parte del Comitato Scientifico formato da Liliana Dematteis, gallerista e collezionista, Torino; Richard Flood, Director of Special Projects and Curator At Large, New Museum, New York; David Senior, Head of Library and Archives, San Francisco Museum of Modern Art; Ken Soehner, Chief Librarian, Watson Library, MET New York; Lawrence Weiner, artista, New York, ha inoltre realizzato il logo di FLAT.

Nei tre giorni di FLAT verrà presentato il meglio della produzione internazionale di cataloghi di mostre, monografie, saggi, libri d’artista, edizioni rare, out of print e magazines con la partecipazione di grandi editori, piccole realtà indipendenti, bookmakers, artisti, collezionisti e bibliofili provenienti da tutto il mondo.

Anche quest’anno la fiera ospiterà un programma culturale per riflettere sullo stato dell’editoria d’arte internazionale, sulle pratiche e le tematiche legate alla cultura del libro d’artista, curato per il palinsesto di incontri da Francesca Valentini, ricercatrice e curatrice indipendente.

Si rinnovano, inoltre, due importanti iniziative sostenute dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT: il Premio FLAT – Fondazione Arte CRT, che è stato istituito come riconoscimento ad un progetto editoriale inedito, scelto tra le proposte degli editori che partecipano alla fiera; la serie di importanti acquisizioni che andranno ad arricchire il Fondo Giorgio Maffei, dedicato al grande bibliofilo e collezionista di libri rari sulle arti del ‘900 e istituito presso la GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino.

FLAT è realizzata in partnership con Lavazza e con il sostegno di Fondazione Arte Moderna e Contemporanea CRT.
Con il patrocinio di: Regione Piemonte; Città Metropolitana di Torino; Città di Torino.
Partner culturali: CIMA, Center for Italian Modern Art, New York; Fondazione Merz, Torino; Goethe-Institut Turin.

Sede:
FLAT – Fiera Libro Arte Torino
La Centrale, Nuvola Lavazza
Via Ancona 11/a, Torino

Date:
2 – 4 novembre 2018
Orari:
2 – 4 novembre ore 11 – 19
3 novembre ore 11 – 21

Ingresso: 5 Euro (valido tre giorni)

Info:
www.flatartbookfair.com

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Il Gruppo ViviRoma fondato da Massimo Marino nel 1988, nasce come giornale murale per ampliarsi nel tempo in un magazine, TV e WEB.

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