Si è conclusa domenica 7 ottobre 2018 XXIV edizione di Romics, la rassegna internazionale sul fumetto, l’animazione, i games, il cinema e l’entertainment di Fiera di Roma.
Le giornate del Romics sono state scandite da innumerevoli ospiti e premiazioni fra cui il Romics d’Oro, prestigioso premio alla Carriera assgnato ai grandi protagonisti dell’immaginario. Premiati con il Romics d’Oro il disegnatore Disney, Marco Gervasio, autore di Fantomius e Papertotti, l’alter ego papero dello storico Capitano della A.S. Roma Francesco Totti che ha donato una maglia all’artista, esposta in mostra, e salutato il pubblico con un videomessaggio; Chris Warner, una delle colonne del Rinascimento americano dei comics negli anni ‘80, capace di unire le due cosmologie di Alien e Predator e Charlotte Gastaut, eclettica autrice francese dallo stile magico e poetico, sia nel campo della moda che nell’illustrazione.Fra le tematiche affrontate in questi quattro giorni troviamo: il ’68 un decennio che ha segnato una trasformazione radicale nelle abitudini, nel costume, nella cultura, nella consapevolezza di sé; cosi come i cambiamenti nel linguaggio del fumetto. Ma non solo questo, infatti per gli appassionati del cinema d’animazione è stato possibile ammirare un panel riguardante 30 anni di animazione della Pixar, e non sono mancati workshop e vari incontri organizzati dalle case editrici e scuole di fumetto, artisti, editori, professional, youtuber, blogger.
Grandi protagonisti del Romics sono stati senza dubbi i cosplay. Dai personaggi della scuola di magia di Hogwarts agli eroi Marvel, dai personaggi dei film horror a quelli dei videogames il passo è stato breve, i cosplayer sono stati motore importanti di questa edizione del Romics anche per via dei premi in palio. Infatti al termine delRomics Cosplay Award 2018 sono stati selezionati i rappresentanti italiani che parteciperanno al World Cosplay Summit 2019 di Nagoya – Giappone e alla Yamato Cosplay Cup International 2019 di Sao Paolo – Brasile.
Desirè Tirolo ha conquistato pubblico e giuria interpretando Aloy, personaggio tratto dal videogame Horizon Zero Dawn, portando la giovane cosplayer a vincere le selezioni per la Yamato Cosplay Cup International, mentre Fabiano Valentino eSamuele Campobassi hanno vinto la selezione per il World Cosplay Summit. I due fantasiosi ragazzi, prendendo spunto da The Legend of Zelda: Majora’s Mask hanno interpretato Skull Kid e Fierce Deity Link e rappresenteranno l’Italia in Giappone nella gara più ambita di sempre.
Gli appassionati del fumetto e non solo, non possono che essere soddisfatti di questo appuntamento internazionale e hanno già iniziato il conto alla rovescia per la prossima edizione della rassegna che si svolgerà dal 4 al 7 aprile 2019 alla Fiera di Roma.
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