Tra i film presentati, l’ultimo lungometraggio di Mika Kaurismaki e ‘Bacurau’, Premio della Giuria a Cannes. Tra le iniziative, il Premio al Miglior Casting Italiano e i Corsi di Sceneggiatura e di Fotografia documentaria
Manca un mese alla 24a edizione dell’Umbria Film Festival, che si terrà a Montone (Perugia), dal 5 al 9 agosto 2020 con la direzione artistica di Vanessa Strizzi, la direzione organizzativa di Chiara Montagnini e Marisa Berna e la presidenza onoraria del regista Terry Gilliam.
Il festival, che si svolgerà nella nuova location panoramica di Piazza San Francesco, per usufruire di un maggiore spazio per il distanziamento di pubblico e ospiti, presenterà anteprime di lungometraggi e non mancherà la sezione dedicata ai cortometraggi per bambini. Da quest’anno si inaugura un importante premio, quello per il Miglior Casting Italiano, realizzato in collaborazione con l’UICD – Unione Italiana Casting Directors.
Tra i film che saranno presentati al pubblico, l’ultimo lungometraggio di Mika Kaurismaki, “Mestari Cheng”, delicata commedia interpretata da Chu Pak Hong, Anna-Maijia Tuokko e Vesa-Matti Loiri. Nel solco dello stile del regista finlandese, una storia che travalica i confini delle nazionalità, in cui il cibo mostra tutto il suo potere taumaturgico. Dopo la morte della moglie, lo chef cinese Cheng arriva nella Lapponia finlandese con il figlio per ritrovare un vecchio amico, che, però, al villaggio nessuno sembra conoscere. Sikka, proprietaria di una caffetteria offre ai due alloggio e in cambio Cheng la aiuta in cucina preparando manicaretti cinesi. A poco a poco Cheng diventa una celebrità nel villaggio, e il visto turistico in scadenza mobilita la comunità affinchè padre e figlio possano rimanere…
Ma all’Umbria Film Festival sarà anche possibile ammirare il brasiliano “Bacurau”, diretto a quattro mani da Kleber Mendonca Filho e Juliano Dornelles. Il film, che ‘disegna un’immagine apocalittica del Brasile’, è interpretato da Sonia Braga e Udo Kier, ed è vincitore del Premio della Giuria al Festival di Cannes 2019, del Premio per la Miglior Regia al Festival del cinema fantastico di Sitges e del Premio Black Panther per il Miglior Film al Noir in Festival. Tra stilemi western e socio-politica, il lungometraggio racconta di un piccolo villaggio brasiliano, Bacurau, che subisce strani eventi in seguito alla morte della matriarca 94enne Carmelita. La rivolta contro un politico locale, che ha preso il controllo dell’acqua, si innesta alla scomparsa del villaggio dalle mappe satellitari e al ritrovamento di cadaveri trivellati di colpi.
“Stiamo lavorando affinché l’evento possa svolgersi in sicurezza e nel rispetto delle norme e con entusiasmo raddoppiato – sottolineano le direttrici – perché vogliamo che questa edizione sia per tutti indimenticabile!”.
Tra le iniziative del festival, due corsi, a iscrizione gratuita. Il Corso di Sceneggiatura, che sarà tenuto dal regista e sceneggiatore Emiliano Corapi (Premio Moravia per la sceneggiatura, Premio del Pubblico al Torino Film Festival e Nastro d’Argento), il cui secondo lungometraggio – L’Amore a domicilio, con Miriam Leone e Simone Liberati – presentato in anteprima lo scorso anno al festival, è programmato sulla piattaforma di Prime Video. Il corso si propone di far conoscere le varie fasi che dall’idea iniziale conducono al film scritto: incontri con esercitazioni sulla struttura e forma dell’idea-base, soggetto, scaletta, trattamento e sceneggiatura, che avranno poi, come focus specifico, lo sviluppo della storia partendo dall’idea. I corsisti saranno quindi chiamati a misurarsi con invenzioni proprie, operando in piccoli gruppi, come accade per gli sceneggiatori professionisti.
Quindi, il Corso di Fotografia documentaria, che sarà tenuto dal fotografo e documentarista Paolo Amadei. Lezioni teoriche, da tenersi in presenza degli studenti, con le nozioni base di fotografia, l’analisi di spazio, luce e azione e lo studio dell’inquadratura di fotografie di grandi autori. Quindi, introduzione ai programmi di editing e di post-produzione e sessioni pomeridiane nelle quali si documenterà con foto, video e interviste il borgo medievale di Montone e i suoi abitanti, spettatori e lavoratori del festival. Qualora gli studenti non avessero un equipaggiamento fotografico professionale, potranno scattare con gli smartphones.
Ancora pochi gorni per le iscrizioni a entrambi i corsi: è necessario infatti inviare una mail entro e non oltre il 15 luglio 2020, corredata di curriculum vitae, al seguente indirizzo: umbriafilmfestivalmontone@gmail.com
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