Spettacolo dedicato all’Imperatrice anticonformista e amante degli animali.
Con Jessica Ferro e Pierdavide Carone
dal 20 dicembre 2024 al Teatro Aniene
La leggendaria Imperatrice Sissi, bella e infelice, anticonformista e grande amante degli animali. La sua storia, i sentimenti, la personalità unica, saranno al centro dello spettacolo “Sissi, Regina ribelle”, al Teatro Aniene dal 20 al 22 dicembre con Jessica Ferro e Pierdavide Carone,
da un’idea di Antonio Mocciola e Gianni Scuto (che firma anche la regia) e scritto da Corrado Tedeschi. Uno spettacolo emozionante, nel quale la vita di Elisabetta Amalia Eugenia di Wittelsbach, nata a Monaco il 24 dicembre 1837,
sarà portata in scena da due grandi attori con l’intento di far rivivere le atmosfere di un’ epoca tanto lontana e così tanto apprezzate dal cinema che ha trasformato “Sissi” nel simbolo di una Vienna Imperiale nonostante lei non si sia mai adattata ad uno stile di vita così distante dal suo modo di essere.
Bella e triste, bella ed insoddisfatta, bella e lontana dagli altri, bella e sensibile, bella e sfortunata: questo e molto altro è stata Sissi, regina ribelle, mai doma, mai in pace con sé stessa, sempre carica di personalità, sempre pronta ad andare incontro alla vita con tutte le sue imprevedibilità, le sue sfaccettature ed i suoi imprevisti.
Nonostante sia diventata in giovane età regina di uno dei regni più importanti d’Europa, e per quei tempi forse pure del mondo, questa donna carismatica ha sempre sperato di fuggire dalle regole severe della corte fino alla sua morte, avvenuta per mano di un anarchico:
Luigi Lucheni che la uccise con una coltellata ben piantata nel petto il 10 Settembre 1898. Il nostro spettacolo prende forma proprio da questo assassinio per restituirci la figura di una donna, Sissi per l’appunto, non più stereotipata nei monumenti di un racconto apollineo e statico,
ma nella dinamica introspettiva e passionale dell’animo di una donna ricca di personalità e di contraddizioni che vive il suo tempo, la sua posizione nel mondo, e il suo alto rango in continue crisi di identità, fughe, amorazzi mai sbocciati e forse mai assopiti nello stesso tempo e sofferenze inaudite per la morte precoce di due figli Rodolfo e Sofia e per l’infelicità sentimentale, materiale e caratteriale che ha sempre
accompagnato la sua breve esistenza.
Coglieremo Sissi nel corso di una sua ennesima “fuga”, alle prese con il suo “strano” rapporto con Bay di Middleton, in quei rari momenti di pausa dal dolore in cui lei si lascia andare ed in cui qua e là riaffiorano i ricordi mai sopiti dei figli, dei suoi amatissimi cani, dei suoi cavalli, delle sue corse all’aria aperta del suo traporto per il vino, non consentito mai a corte, dei suoi abbandoni tra le braccia di occasionali amici e conoscenti.
Scaveremo, tra un valzer e l’altro, dentro i suoi sentimenti, il suo giocare con le parole, il suo continuo disincanto e la troveremo alla fine, sanguinante riattraversare i perigliosi lidi di un’esistenza contorta ma varia, ricca di sfaccettature e sicuramente traboccante di vita vissuta.
Uno spettacolo intimista dunque più che biografico e “storico” che, sono certo, non mancherà di attrarre e di emozionare, coinvolgendo per l’arco di circa 90 minuti il pubblico in un girotondo esistenziale, umano e sentimentale di inaspettata originalità e di grande impatto emozionale.
Dopo la tappa romana lo spettacolo si sposta in Sicilia per andare in scena il 5 gennaio 2024 al Metropolitan di Catania.
Info e prenotazioni Teatro Aniene
Via delle Vigne Nuove, 458, 00139 Roma RMteatroaniene.it