Con Marianna Morandi, Marco Morandi, Marcello Sindici
di Marianna Morandi, Marco Morandi, Elisabetta Tulli, Pino Quartullo
regia Pino Quartullo
Benvenuti a casa Morandi è un vero e proprio excursus nella vita della grande Famiglia Morandi che ci fa ripercorrere fatti noti, ma anche situazioni intime della Famiglia attraverso gli occhi di Marco e Marianna Morandi che si trovano ad attraversare tutta la loro vita in un mondo di ricordi lasciato da Marta, la tata argentina, che per ben 50 anni ha fatto parte della Famiglia contribuendo alla crescita dei due fratelli.
Marco e Marianna nel decidere come svuotare la casa della loro tata scoprono tutto quello che con tanto affetto aveva conservato e nascosto fino a ricostruire una copia esatta della loro cameretta.
Nel corso della recitazione vengono svelate confidenze personali riguardanti la Famiglia con racconti pieni di sentimento da parte dei protagonisti che si donano allo spettatore senza filtri.
I due fratelli parlano delle scelte che hanno segnato i loro percorsi di vita e, inaspettatamente, vengono alla luce alcuni risvolti della medaglia che fanno riflettere sul come il loro futuro avrebbe potuto avere un’evoluzione diversa. Insomma qualche rimpianto, ma anche tanta gioia per i risultati raggiunti.
Immersi nella loro cameretta Marco e Marianna scoprono tesori quasi dimenticati a partire dalle prime lettere d’amore di Marco, agli strumenti musicali per finire con i regali ricevuti durante le feste.
Una casa, quella di Marta, dove aleggia ancora il mistero di chi l’ha vissuta come se fosse stregata. Assistiamo infatti a scene imprevedibili come porte che si aprono all’improvviso, scariche elettriche, rumori inaspettati.
Ad intervallare il turbinio dei ricordi dei due fratelli arrivano numerose telefonate dei figli, della mamma e dello stesso Gianni Morandi che inscenano sketch davvero divertenti.
Bravissimo Marco nei piacevoli intermezzi musicali dove ricorda, tra l’altro, amorevolmente Gianni, suo padre, anche nella perfetta imitazione dell’inflessione dialettale. Dimostra veramente talento, ma come poteva essere il contrario avendo vissuto una vita sotto i riflettori, nutrito da pane, arte e canzoni.
Infine, fantastico il ruolo del trasportatore, ex ballerino di Raffaella Carrà, che, nell’infatuarsi di Marianna e con un fare da galantuomo, riuscirà a sbloccarla spingendola a coltivare la sue vere passioni.
Una commedia veramente divertente, ma che presenta anche tante domande, dubbi, certezze e incertezze.
Presente in sala, oltre a Pino Quartullo e a tutto il cast, la eccentrica Laura Efrikian.
Nel ricco foyer si sono avvicendati tantissimi amici, attori e personaggi dello spettacolo a cominciare da Fulvio Abbate, Sabrina Laganà ex moglie di Marco con i loro 3 figli, Lella e Fausto Bertinotti, Elena Sofia Ricci, Pino Strabioli, Alda D’Eusanio, la giornalista Gabriella Sassone, lo scrittore Niky Marcelli, Giulia Di Quilio, Metis Di Meo, la conduttrice Monica Giandotti e, ovviamente, noi del ViviRoma che consigliamo caldamente di andare a vedere questo spettacolo ben costruito e rappresentato.
Teatro Off/Off fino al 16 marzo, Via Giulia n. 20.
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