Dal 17 al 20 novembre 2021 | Università degli Studi Roma Tre
Prodotto da Compagnia Teatrale Petra
La sensibilità dell’arte può avere effetti determinanti all’interno della società, ma cosa accade quando il teatro incontra la realtà carceraria?
La Compagnia Teatrale Petra risponde a tale quesito con inTime, documentario sul progetto TEATRO oltre i LIMITI, la rassegna di promozione del teatro in carcere organizzata nelle città di Potenza e Matera. Un prodotto audiovisivo che contiene due anni di lavoro, un programma culturale che coinvolge i detenuti nelle attività teatrali e che intende superare il concetto di “limite” attraverso laboratori, workshop e incontri di formazione con artisti di fama nazionale e internazionale.
inTime racchiude immagini e parole che si susseguono con naturalezza e le intime riflessioni dei protagonisti evidenziano gli obiettivi di un’operazione articolata alla ricerca dell’oltre.
I detenuti-attori raccontano la propria esperienza, gli operatori del mondo del sociale, gli agenti di polizia penitenziaria e gli artisti coinvolti (fra i quali Simona Bertozzi e Silvia Gribaudi) mostrano il loro entusiasmo e il mondo del carcere apre le porte alla città. Un racconto autentico che ribalta dunque la concezione detentiva dell’immaginario collettivo, favorendone una nuova visione: da luogo di vergogna a luogo di cultura.
Il progetto sarà presentato all’interno della Rassegna Nazionale di Teatro in Carcere Destini Incrociati che avrà luogo dal 17 al 20 novembre all’Università degli studi Roma Tre. La manifestazione, promossa dal Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere, in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, propone un cartellone di eventi, conferenze e una rassegna video per raccontare il significativo lavoro condotto in decine di istituti penitenziari italiani. Esperienze in grado di restituire la ricchezza e la diffusione ormai capillare di questo importante settore del teatro italiano che ha evidenti ricadute sulla funzione di riabilitazione e di risocializzazione. Il documentario inTime verrà proiettato sabato 20 novembre, durante la seconda sessione della Rassegna Video Destini Incrociati, in programma dalle 9.00 alle 13.00.
All’interno dell’evento verrà inoltre illustrato il progetto Extra Moenia – Spazio di connessione territoriale, grazie al quale la compagnia rientra tra i 37 vincitori della terza edizione del premio Creative Living Lab, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Extra Moenia è il frutto di una intensa attività di co-progettazione con la Direzione della Casa Circondariale Antonio Santoro di Potenza dove Petra è presente attivamente da circa 8 anni con laboratori teatrali, e vede la collaborazione dell’APS Associazione di Promozione Sociale Officine Officinali oltre al sostegno del Comune di Potenza.
Il programma risponde a tutti gli obiettivi strategici previsti dall’avviso pubblico Creative Living Lab: la realizzazione di spazi attrezzati attraverso la creatività contemporanea, il coinvolgimento delle comunità locali nei processi di rigenerazione urbana e la diffusione di alcune metodologie inclusive e aggregative, capaci di sviluppare il senso di identità e di appartenenza ai luoghi. L’intervento di riqualificazione interesserà uno spazio verde non utilizzato di circa 800 mq, presente all’interno del perimetro della Casa Circondariale e a ridosso del quartiere limitrofo di Rione Betlemme, delimitato su tre lati da una recinzione e sul lato restante dalle mura del carcere.
L’idea di agire su questo luogo è nata nell’ottobre 2020 nell’ambito della rassegna di promozione del teatro in carcere TEATRO oltre i LIMITI quando, a causa delle norme sanitarie in vigore, si è pensato insieme alla Direzione della Casa Circondariale di Potenza di proiettare sulle mura esterne del carcere in “extramoenia”, in diretta streaming, l’esito finale del laboratorio teatrale svolto dai detenuti all’interno. Un evento, fruito con una modalità inedita a causa delle norme sanitarie in vigore, che ha permesso la partecipazione anche di cittadini del quartiere che mai prima di allora si erano avvicinati agli eventi culturali organizzati all’interno della Casa Circondariale.
Extra Moenia sarà sviluppato come progetto di comunità sotto la supervisione di progettisti e mediatori, attraverso un processo partecipato di “autocostruzione” per offrire servizi all’intera comunità: un teatro all’aperto, un luogo di attesa dei familiari dei detenuti, un parco giochi, un mercato di quartiere e un punto vendita delle produzioni della Casa Circondariale – oli essenziali, ortaggi, funghi, miele e olio – nell’ambito della Rete Lucana per l’Economia Carceraria denominata Prison Farm, di cui la Casa Circondariale di Potenza è capofila.
Con il contributo di Otto per Mille della Chiesa Valdese e Agenzia Regionale LAB
Il partenariato di Casa Circondariale di Potenza e di Matera | Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere
Il sostegno di Commissione Regionale Pari Opportunità della Basilicata
Il patrocinio gratuito di Ordine degli Psicologi della Basilicata
La collaborazione di Città delle Cento Scale Festival | Nessuno Resti Fuori Festival
Direzione artistica Antonella Iallorenzi
Direzione tecnica Angelo Piccinni
Segreteria organizzativa Stefania Sagarese
Consulente Digital Simone Pacini – fattiditeatro
Illustrazioni SchizZofrenia
Fotografia e video AngelOne