«Lui convive, ma trascorre quasi tutto il tempo a casa della madre e rientra solo per dormire: è il caso tipico del “kidult”» sottolineano gli esperti di SpeedDate.it, il portale che offre ai single il modo più veloce e divertente per incontrare nella vita reale gente nuova e nuovi potenziali partner.
Nello scenario sociale attuale sta prendendo corpo la figura del «kidult», neologismo che designa una persona di mezza età («adult») i cui interessi ed attività sono tipicamente associati ad una fase adolescenziale («kid»). Insomma nulla è cambiato sotto il sole: prima era chiamata «sindrome del puer aeternus», ma la differenza è che ora il fenomeno è in crescita. A metterlo in evidenza è SpeedDate.it, il portale che offre ai single il modo più veloce e divertente per incontrare nella vita reale gente nuova e nuovi potenziali partner.
«A sorpresa, questo fenomeno non riguarda i single ma le coppie» sottolineano gli esperti di SpeedDate.it, secondo i quali l’essere single -al contrario- rinforza il carattere, aumenta l’autostima ed il senso di libertà.
«Lui convive, ma trascorre quasi tutto il tempo a casa della madre e rientra solo per dormire: è questo il caso tipico del “kidult”» sottolineano gli esperti di SpeedDate.it.
«Invece i single, diversamente da quanto si potrebbe pensare, non sono affatto “bamboccioni”, ma sovente sono più maturi ed equilibrati di chi è in coppia. Crescendo da soli imparano ad essere felici senza dipendere da altri, non cercando di completarsi o di raggiungere il pieno equilibrio dipendendo da qualcun altro. Il single è già una persona completa» commenta Roberto Sberna, direttore generale di SpeedDate.it.
«Insomma, alla fine -prosegue Sberna- i single italiani non sono affatto bamboccioni come sostengono gli amanti degli stereotipi. Essi sono anzi più determinati di chi è in coppia e non si arrendono mai». Secondo un recente sondaggio di SpeedDate.it in 9 casi su 10 i single considerano la perseveranza il fattore più importante per trovare impiego e sono anche più propensi ad accettare lavori manuali o perfino a trasferirsi se ce ne è bisogno, cosa che chi è in coppia difficilmente farebbe.
I single, inoltre, sono più sani degli altri. Chi è solo si prende più cura della sua salute rispetto a chi è in coppia. «Coloro che non sono mai stati sposati, ad esempio, fanno esercizi in palestra e praticano sport con una frequenza 10 volte maggiore rispetto a coloro che sono in coppia» puntualizza Giuseppe Gambardella, ideatore di SpeedDate.it e di SpeedVacanze.it, portale quest’ultimo che per primo ha introdotto in Italia l’esclusiva formula dei viaggi e delle crociere di gruppo per single.
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