Un appello per la pesca sostenibile “Che la pesca del tonno torni a Favignana”, così si esprime Konsumer Italia riunitasi a Favignana in occasione del 2° congresso nazionale.
L’appello viene da Fabrizio Premuti, rinnovato Presidente Nazionale dell’Associazione, dall’On. Caterina Chinnici, invitata ai lavori congressuali e da Laura Venittelli, presidente regionale Konsumer.
In concomitanza con il decreto Mipaaf che ha distribuito la quota tonno italiana 2019 alle imprese di pesca su tutto il territorio nazionale e, contrariamente a quanto sostenuto dal sottosegretario Manzato con delega alla pesca, konsumer ha tuonato sulla necessità di rivedere il decreto del 30/05/2019 che mortifica Favignana ed “uccide” la pesca sostenibile del tonno rosso.
È risaputo che il sistema delle tonnare fisse, per il metodo di cattura, è preferibile alla circuizione e al palangaro che rappresentano, ancora oggi, i sistemi maggiormente premiati dal Ministero, nonostante siano quelli più impattanti e meno sostenibili.
“Viviamo – afferma Laura Venittelli – in un paese nel quale la pesca maggiormente ecocompatibile, come quella della Tonnara fissa di Favignana, viene mortificata e, questa volta, definitivamente soppressa da chi non guarda lontano, non guarda all’occupazione dell’isola e non guarda alla tutela e conservazione degli stock ittici”.
Konsumer inizia da qui la sua battaglia per una pesca sostenibile nell’interesse di tutti i consumatori stanchi di avere sulle proprie tavole prodotti ottenuti con sistemi che non rispettano l’ambiente e la vita dei tanti pescatori che vorrebbero continuare un lavoro antico nel rispetto delle regole più belle di tutela del mare e della fauna ittica.
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