Firmato il Manifesto d’Intenti da oltre 60 amministrazioni, enti parco, associazioni di tutto il corso del fiume dalle sorgenti alla confluenza nel Tevere
Dopo tanti anni di lavori ed incontri tra enti, associazioni, amministrazioni, territoriali, si è arrivati alla firma definitiva del Manifesto d’Intenti per il Contratto di Fiume dell’Aniene. Nella serata di ieri, a Agosta (RM), presso la sede della X Comunità Montana che da tempo si adopera per raggiungere questo obbiettivo, il Contratto di Fiume si è attivato con la sottoscrizione di oltre 60 tra comuni, enti, associazioni e parchi regionali.
“Dopo tanti anni di lavoro da parte di enti e associazioni che fin da subito hanno creduto nell’importanza del Contratto di Fiume dell’Aniene – dichiara Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio – , la firma del Manifesto di Intenti sancisce l’avvio definitivo di un percorso fondato sulla partecipazione dal basso, e che nei prossimi anni vedrà tutti gli aderenti lavorare insieme per difendere la biodiversità e pianificare la mitigazione del rischio idrogeologico sul territorio. Ora che lo strumento è operativo, c’è bisogno che l’intera assemblea di fiume costruisca e pianifichi le idee per il futuro dell’Aniene, a partire dalla qualità, e in questo caso anche quantità, dell’acqua. Questo contratto è di importanza fondamentale perché si estende per l’intero asse del secondo fiume del Lazio, dalle sorgenti alla confluenza romana nel Tevere, mettendo insieme nel suo scorrere tante governance diverse fatte di comuni, comunità montane, provincie, parchi regionali, e dando vita, infine, a un luogo dove insieme si può veramente migliorare il futuro dell’Aniene. Sull’Aniene il contratto di fiume è nato bene, con la giusta partecipazione e focalizzando obiettivi concreti, auspichiamo che diventi esempio per tutti gli altri percorsi simili in avvio nel Lazio che sosteniamo e seguiamo con forza. Intanto è arrivato già il sostegno dal nuovo Ufficio Speciale sui Contratti di Fiume della Regione Lazio, determinante per dare gambe a un percorso collettivo di risanamento ecosistemico e sviluppo ecosostenibile”
All’incontro, che ha di fatto sancito il definitivo avvio del Contratto di Fiume dell’Aniene con quella che è stata la prima Assemblea di Fiume, era infatti presente anche Cristiana Avenali, responsabile del nuovo Ufficio di Scopo della Regione Lazio per i Contratti di Fiume e Piccoli Comuni. Oltre ai rappresentanti di Legambiente Lazio e del Circolo Legambiente Tivoli che hanno firmato il manifesto, erano presenti quali firmatari anche Maurizio Gubbiotti presidente di RomaNatura, i presidenti di X e IX Comunità Montana, i rappresentanti dei tanti comuni aderenti e del Municipio 3 di Roma, delle associazioni di categoria, delle associazioni attive sul territorio.
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