Dall’osservtorio SIGEP di IEG, dati e tendenze estive
Dalla Capitale Claudio Pica, il segretario generale dell’Associazione Italiana Gelatieri, prevede un + 15% dei consumi a Ferragosto 2019. La nazionale della Coppa Mondiale di Gelateria propone
Cocomero, melone e lime ovvero “Gelato Italia” e nelle piazze spopolano sorbetti anguria e rum.
“Roma caput mundi” si legge nei libri. Roma caput mundi del gelato italiano si legge nelle statistiche di mercato. L’Osservatorio SIGEP di Italian Exhibition Group, dati alla mano, elegge Roma la città “regina del gelato artigianale”: se l’Italia conta 39mila gelaterie, la Capitale da sola ne annovera 1.400 specializzate e 4.200 addetti. Ma c’è di più.
Da Roma, il segretario generale dell’Associazione Italiana Gelatieri, Claudio Pica prevede un + 15% dei consumi ferragostani del Belpaese: “Dopo il maltempo e le basse temperature di inizio stagione, il caldo è esploso e – sottolinea Pica – questo + 15 è un dato che ci auguriamo costante per recuperare la percentuale negativa dei mesi scorsi”.
La percentuale negativa dei mesi scorsi, sottolineata da Claudio Pica, però potrebbe essere solo un “temporale stagionale”: i recenti dati di CNA Agroalimentare stimano infatti un giro d’affari del gelato artigianale di 3 miliardi per l’anno in corso con un trend di crescita, se confermato, del 10% (2,7 i miliardi di euro nel 2018).
Sempre continuando la passeggiata nella Capitale incontriamo Eugenio Morrone, la star calabrese (romana d’adozione) e pluripremiata, componente d’eccellenza della nazionale italiana della CMG, la Coppa del Mondo di gelateria in programma al 41° SIGEP di IEG (Fiera di Rimini, 18-22 gennaio 2020, sigep.it).
Morrone insieme al pasticcere di Valdobbiadene, già campione del mondo, Massimo Carnio, lo chef e docente bresciano Marco Martinelli e Ciro Chiummo, pasticcere e docente napoletano propongono per Ferragosto 2019 il gelato al Cocomero, melone e lime ovvero “Gelato Italia”.
Il team azzurro, in queste settimane in ritiro per gli allenamenti in vista della CMG dove sfiderà Messico, Singapore, Malesia, Giappone, Germania, Francia, Spagna, Polonia, Argentina, Colombia e Ungheria, è stato seguito dall’Osservatorio SIGEP per la loro ultima creazione: “Invitiamo tutti – esorta l’allenatore della squadra, il Maestro Beppe Tonon, famoso nel mondo per la sua arte di decorazione e scultura della frutta – ad assaggiare questa proposta. Al cocomero e melone abbiamo aggiunto il lime, perché fa vibrare il gusto complessivo”.
La CMG è organizzata con Gelato&Cultura: presidente e presidente onorario due eminenze, il gelatiere Giancarlo Timballo e la giornalista e scrittrice Luciana Polliotti “la signora del gelato”.
Dalle statistiche alla proposta estiva fino alle tendenze più “cool” dell’estate 2019, una su tutte.
Risalendo lo “stivale” e fermandosi a Rimini – una città che “più estate di così non si può” – si può assaggiare il dolce “street food” del Ferragosto 2019 della campionessa mondiale di pasticceria Sonia Balacchi.
Le tendenze per la festa clou dell’estate, annunciate puntualmente dall’Osservatorio SIGEP di IEG – Italian Exhibition Group, quest’anno provengono dall’unica Pastry Chef chiamata a rappresentare l’Italia a New York, al Palazzo dell’ONU, per l’ItalianFoodFestival: “Ho scelto di chiamarlo Gradisca – spiega la Balacchi – evocando il mito di Fellini e della tradizionale festa che apre la stagione della Riviera con spiedini e tanta allegria. E’ composto da tre bignè ripieni di cremoso gelato su croccante agli agrumi, gustabili su uno stecco, perfetto per la spiaggia e ispirato alle mie origini romagnole. Rappresenta il Ferragosto con i suoi colori brillanti e sapori autentici, la tradizione in una nuova veste”.
Gradisca garantisce la qualità biologica delle materie prime e sta andando a ruba anche nei cocktail party.
Quanto alle tendenze, la moda del Ferragosto 2019 è quella dei sorbetti alcolici, in vetta ai gusti anguria e rum e lime e vodka: “Sono abbinamenti complessi da realizzare e questo significa – spiega Pica – che le competenze dei gelatieri non cessano mai di crescere e che i gelatieri hanno acquisito una conoscenza globalizzata e straordinaria delle materie prime di tutto il mondo”.
I NUMERI DEL GELATO ARTIGIANALE
100.000: gelaterie aperte in tutto il mondo – 60.000: gelaterie aperte in Europa – 15 miliardi di euro: fatturato mondiale – 9 miliardi di euro: fatturato in Europa – 3 miliardi di euro: fatturato in Italia – 300.000: addetti in Europa – 150.000: addetti in Italia – 9.000: gelaterie aperte in Germania – 2.000: gelaterie aperte in Spagna – 1.800: gelaterie aperte in Polonia – 39.000: gelaterie aperte in Italia – 4,48 miliardi di euro: volume d’affari della filiera del gelato artigianale made in Italy – 481 milioni di euro: fatturato dell’industria delle macchine e degli arredi per la gelateria – 90%: quota di mercato mondiale detenuta dai produttori italiani di macchine per il gelato – 24: le aziende specializzate in macchine e arredi per la gelateria – 600 milioni di euro: fatturato dell’industria degli ingredienti per gelato e dei semilavorati – 45: le principali aziende specializzate in ingredienti e semilavorati con un fatturato aggregato da 1,6 miliardi di euro – 125.000 euro: export generato per l’Italia da ogni gelateria avviata all’estero. Fonti: Acomag, AIIPA, Coldiretti, Confartigianato, Osservatorio Sigep, Uniteis, Sistema Gelato, modeFinance, Cna Alimentare
FOCUS ON SIGEP 2020
Data: 18 – 22 gennaio 2020; Organizzazione: Italian Exhibition Group SpA; edizione: 41a; periodicità: annuale; qualifica: fiera internazionale; ingresso: riservato agli operatori professionali; orari: 9,30 – 18.00, ultimo giorno 9,30 – 15,00 (15,00 – 17,00 solo con ticket online); group brand manager: Flavia Morelli; brand manager: Valentina Sorgente valentina.sorgente@iegexpo.it e Giorgia Maioli giorgia.maioli@iegexpo.it; www.sigep.it – #Sigep2020