Si trovava con gli amici in attesa di entrare in un locale a via dello Scalo di San Lorenzo, quando è stato aggredito e rapinato: immediato intervento degli agenti del GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana) della Polizia Locale che hanno arrestato il responsabile, un cittadino di nazionalità marocchina.
L’uomo aveva avvicinato alcuni ragazzi, in prossimità di Largo Eduardo Talamo, spacciandosi per un poliziotto, iniziando successivamente a minacciare e strattonare con forza uno di loro, un ragazzo italiano di 22 anni, per rubargli portafogli e cellulare.
H.S., di 38 anni, mentre tentava di darsi alla fuga, è stato fermato da una pattuglia, presente in zona per i consueti controlli a contrasto della movida selvaggia, che ha ritrovato in suo possesso parte della refurtiva.
Il trentottenne è stato tratto in arresto con l’accusa di rapina. L’uomo, con precedenti a carico per spaccio, rapina e aggressione, ha messo in atto numerosi tentativi per far saltare il processo ma è stato comunque portato in giudizio per direttissima al termine del quale l’arresto è stato convalidato. Nei confronti dell’uomo disposta la traduzione presso il carcere di Regina Coeli.
Nel corso della serata sono stati oltre 300 i controlli svolti nelle zone del Centro Storico, Trastevere e San Lorenzo. Sanzionati oltre 250 veicoli, con 60 rimozioni per soste irregolari che arrecavano intralcio alla circolazione. Particolare attenzione alle irregolarità amministrative all’interno degli esercizi commerciali con 5 violazioni dell’ordinanza anti alcool riscontrate.
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