Intervista a Daniele Si Nasce

Di Miria Maiorani
Daniele Quartapelle in arte Daniele Si Nasce, cantante, autore, compositore e alter ego di Renato Zero porta uno spettacolo tutto suo, tutto nuovo martedì 13 dicembre al Teatro Brancaccio: ‘IN FILA PER ZERO’, dove la musica padroneggerà la scena, ma non sarà da sola ci saranno altre sorprese.

Ciao Daniele, ben ritrovato sul ViviRoma. Stai per salire sul palco di uno dei teatri più importanti di Roma. Raccontaci di questa tua nuova esperienza e dello spettacolo che presenterai.
Beh il Brancaccio è il teatro più grande di Roma ed è una esperienza meravigliosa, anche se io ci ho già cantato durante gli spettacoli di altri artisti, però da solo è tutta un’altra cosa. Lo spettacolo è un concerto di oltre due ore di grandi classici e di canzoni un po’ di nicchia, il tutto condito da monologhi riflessioni del sottoscritto.

Dopo tanta gavetta è arrivata la tua vittoria a “Tale e quale show”. Come è cambiata la tua vita artistica.
“Tale e Quale”, anzi “Tali e Quali” è stata un’esperienza molto divertente, ma anche molto formativa. La vittoria mi ha portato molta popolarità ed essere più famosi porta sempre del benessere nel mondo del lavoro conoscendo anche molti nuovi amici del jet set, ma in realtà i concerti che facevo prima oggi sono più o meno gli stessi, più fastosi e più ricchi.

Puoi raccontare ai lettori del ViviRoma come è nata l’idea di voler rappresentare Renato Zero, tra l’altro come meglio non si potrebbe fare.
L’idea di fare un grande artista come Renato Zero nasce semplicemente dall’amore che ho per l’artista e per le sue poesie canzoni. La somiglianza fisica e vocale mi hanno portato in maniera spontanea ad interpretare la sua magia ed è importante portarla in ogni dove.

Sappiamo che sei stato premiato dal fan club ufficiale di Renato Zero, ma da lui hai avuto apprezzamenti? Si è mai confrontato con te? Sarebbe interessante vedervi duettare.
Sì, ho ricevuto una targa di riconoscimento dal fan club qualche anno fa per l’attenzione, la cura e l’amicizia con la sua famiglia. Per quanto riguarda un duetto con il maestro mai dire mai, magari un giorno…
Comunque no, non si è mai palesato anche se ovviamente mi conosce artisticamente.

Presti molta attenzione, oltre che alla voce, anche ai costumi che indossi durante le tue esibizioni. Fai tutto da solo o c’è qualcuno che ti aiuta?
Sì, sono un perfezionista, mi piace curare ogni singolo dettaglio dello spettacolo, lo spettatore deve ricevere il massimo da me e dal mio staff. Per quanto riguarda attrezzature, scenografie e vestiti di scena faccio tutto io, a parte qualche volta in cui faccio modificare degli abiti da una mia amica sarta.

Tra un paio di mesi comincerà Sanremo, sarebbe bellissimo vederti anche lì, magari con una canzone tua. Che ne pensi?
Eh, Sanremo è il sogno di tutti, sarebbe bello portare un nuovo inedito, peraltro io ho fatto già tanti inediti, ma ancora forse non siamo pronti per il grande salto, anche qui mai dire mai.

Da quando hai cominciato ad oggi qual è il tuo personale bilancio?
Beh da quando ho cominciato ad oggi, da quando ho mosso i primi passi al Ciao Nì di Roma di strada ne ho fatta, però mi piace pensare che il meglio deve ancora venire quindi aspettiamoci ancora dei fuochi d’artificio!

Parteciperesti mai ad un reality?
Certo che parteciperei ad un reality, anche per far capire al pubblico che oltre al canto, oltre all’amore e oltre alle canzoni di Renato Zero c’è anche altro: anni di teatro, anni di studi all’Accademia, mi piacerebbe farmi vedere anche in altre forme artistiche.

Prossimi impegni?
Nuovi progetti sono già in cantiere. Intanto preparatevi per Gennaio perché c’è la finale di “Tali e Quali”, dove parteciperò. Abbiamo delle cose a teatro con Maurizio Battista al Teatro Olimpico di Roma, ci sono circa 30 date, c’è poi la tournée estiva e poi le mie solite invenzioni.

Grazie Daniele per questa intervista e, come avrebbe detto Massimo Marino, a frappèèèè

Con l’occasione saluto tutta la redazione di ViviRoma e saluto in maniera alternativa il mio amico Massimo Marino perché so che ci sta ascoltando osservando da qualche nuvoletta sparsa nel cielo. Grazie Grazie ancora!