Fare l’attrice non è solo un mestiere, è uno stile di vita ed è il grande amore della mia vita.
Benritornata Jennifer sul pagine del ViviRoma Web Magazine. Sei alle prese con due film internazionali molto importanti per la tua carriera. Ci puoi dare qualche anticipazione?
Intanto volevo dire che è un grande piacere essere di nuovo con voi. Sì, sono alle prese con due film internazionali di cui uno ho già ultimato le riprese, Creators- The Past. E’ il primo fantasy Italiano di stampo Hollywoodiano che vede grandi nomi internazionali come William Shatner, Bruce Payne e Gérard Depardieu, solo per dirne alcuni. Sono la protagonista ed eroina del film, il mio personaggio si chiama Sofy e per quanto non possa ancora anticipare quasi nulla del film o del mio personaggio, posso dirvi che sarà una trilogia e avrà moltissimi effetti speciali. E’ pronto per la distribuzione quindi ne sentirete parlare molto presto. Per quanto riguarda l’altro, se il primo è un prodotto tutto Made in Italy, questo sarà tutto Made in USA. Il film si chiama Little America diretto dallo sceneggiatore e regista Kenneth Marken. Il mio personaggio, Roberta, è la protagonista di questo dramma romantico e sexy che porterà lei e Bobby, un misterioso veterano senzatetto, a sviluppare un legame incondizionato e profondo mentre, bloccati in uno squallido motel durante una tormenta di neve, si troveranno ad affrontare i fantasmi del loro passato. Inizieremo a girare il 28 Gennaio e nel film ci sarà anche la star colombiana Diego Cadavid e l’americano Ryan Patrick Shanahan.
Ci puoi raccontare qualche dettaglio del back-stage?
Essendo un fantasy, Creators, è stato girato per almeno metà in greenscreen ed è stata un’esperienza nuova e unica nel suo genere. E’ stato divertentissimo “giocare” in questo enorme studio completamente verde e ricreare verità che saranno visibili solo dopo la post. La cosa che mi ha divertito di più è stata fare piccoli stunt per i salti o le cadute, mi sentivo una bambina in un parco giochi!
Com’è stato lavorare con Gérard Depardieu?
Sfortunatamente i nostri personaggi non si incontrano mai nel film e così, anche sul set i nostri giorni di ripresa non hanno mai coinciso. In compenso però lavorare con Bruce (Payne) è stato meraviglioso. E’ un attore eccezionale e una bellissima persona. Mi ha dato moltissimo dal punto di vista umano e lavorativo. E’ stato anche un acting coach fantastico.
Un ruolo che ti piacerebbe interpretare e che ancora non ti hanno mai proposto.
Muoio dalla voglia di fare un action movie! Mi piacerebbe interpretare un ruolo di un agente segreto per esempio o un personaggio sulla scia di Dominika in Red Sparrow o Katniss in Hunger Games. Mi diverte moltissimo giocare con le armi e coreografare combattimenti.
Come ti prepari per entrare nei panni di un personaggio?
Il primo approccio per me è sempre istintivo. Poi inizio a farmi domande sul personaggio: chi è? Cosa fa? Qual è il suo scopo nella vita? Cos’è che vuole più di ogni altra cosa e perché? Da dove viene? Perché fa ciò che fa? Qual è il suo nervo scoperto/ debolezza /punto debole? E così via… dopodiché cerco in cosa siamo simili, cerco cose nella mia vita che mi avvicinano al personaggio. Come Michelangelo sosteneva che in un pezzo di marmo era già presente la scultura, l’immagine, e lui toglieva solo l’eccesso, io credo che ogni personaggio (o almeno sfumature di esso) siano già presenti in noi, dobbiamo solo trovare le assonanze e togliere ciò che non ci serve e in ultimo rendere il personaggio nostro e, di conseguenza, unico.
L’attore con il quale ti sei trovata più in sintonia?
Ho incontrato tantissimi attori meravigliosi sul mio cammino con cui mi sono trovata benissimo a lavorare, ma se dovessi scegliere un nome forse direi Manuela Parodi, è un’attrice di grande talento e una persona stupenda ed è diventata una delle mie migliori amiche.
Cosa pensi dei talent show?
Li comprendo, ma sono anni luce da me. Non li guardo, non parteciperei mai ad uno (anche se si dice sempre “mai dire mai”) e trovo che, insieme ai social media, stiano creando una società con valori sempre più “flessibili”, una società in cui niente sorprende più, niente “scandalizza” più, senza pudore, senza filtri, anestetizzata e cinica.
Quanto è importante la bellezza in questo mestiere?
Sarà un cliché, ma la bellezza non dura per sempre e se non c’è altro dietro, non porterà molto lontano. Se devo proprio essere onesta, in realtà a volte può essere un ostacolo, può essere difficile essere “prese sul serio” o semplicemente essere viste per qualcosa di più che solo l’aspetto fisico.
Pensi che, in futuro, il cinema italiano produrrà ancora lavori di spessore paragonabili a quanto abbiamo avuto negli anni di Pasolini, Bertolucci, Fellini, De Sica o la vena creativa si è esaurita?
Lo spero con tutto il cuore. Abbiamo fatto la Storia del Cinema e sarebbe davvero un peccato altrimenti. Penso non sia la creatività o il talento a mancare, ma il coraggio. Abbiamo imparato a “giocare sicuro”, a “vincere facile”, ma non è con la cautela che si scrive la Storia.
Quali sono i pro e i contro di questo mestiere?
Beh, è il lavoro più bello del mondo! Sfortunatamente anche uno dei più difficili. Sei costantemente giudicato per non essere abbastanza qualcosa (abbastanza magro, grasso, alto, basso, giovane, vecchio, biondo, moro, bravo, scarso…); essere bravi, preparati impegnarsi e lavorare duro non è detto che ti garantisca il successo; saremo dei precari a vita, non importa quanto tu sia stimato o conosciuto; non avremo mai delle certezze né lavorative né economiche; in un secondo la tua carriera può spiccare il volo e il secondo dopo finire ed essere completamente dimenticata; e per noi donne è ancora più difficile qualora si presenti il desiderio di diventare madri. Spesso mi sento domandare –ma chi te lo fa fare? La verità è che non cambierei questa vita per niente al mondo! Nonostante i contro, nonostante tutto. Questo non è solo un mestiere, è uno stile di vita ed è il grande amore della mia vita. Credo che siano l’amore e la passione le uniche ragioni per cui puoi fare questo lavoro.
Da bambina sognavi di fare l’attrice o avevi in mente un altro indirizzo?
Da bambina (e non è cambiato) ero una sognatrice, una creativa. Non ricordo se sognassi di fare l’attrice, quello che ricordo è che volevo fare tutto! Letteralmente. La maestra, la ballerina, l’astronauta, la regina, la maga, la pilota, la psicologa, la super eroina, la missionaria, la pittrice… tutto. Sono e sono sempre stata una persona molto sensibile e ho sempre sentito di avere così tanto da dare. Volevo dare qualcosa, toccare i cuori delle persone, emozionare, ma sono sempre stata troppo timida per capire come, poi sono “inciampata” su un palcoscenico e tutto ha finalmente avuto un senso.
Vuoi ringraziare qualcuno per tutti i successi ottenuti fino a oggi?
Sicuramente la mia famiglia, e i miei genitori in particolare, senza di loro, senza il loro sostegno emotivo ed economico, probabilmente non ce l’avrei fatta, ma la lista delle persone a cui devo dire grazie è lunghissima. E’ fatta di tutte le persone che hanno creduto in me e mi hanno sostenuto ed incoraggiata quando era difficile andare avanti, e gioito insieme a me nei miei successi (loro sanno chi sono), ma anche di tutte quelle persone che hanno incrociato il mio cammino aggiungendo un pezzo in più al puzzle.
Come vivi la popolarità?
Non ci ho mai pensato (ride), forse perché non mi sono mai sentita diversa da chiunque altro. Quando qualcuno mi dice di avermi visto in tv o in un film arrossisco ancora come se non fosse nulla di speciale.
Cos’altro bolle altro in pentola?
Come sapete, per scaramanzia non dico mai niente finchè non è assolutamente certo. Per ora, quel che è sicuro è che mi aspettano quasi tre mesi in Wyoming a girare Little America.
Vivi ancora ad Anguillara o ti sei scaraventata anima e corpo nella capitale?
Sono una nomade (ride). Sono dove mi porta il lavoro. Sicuramente sono a Roma per gran parte del tempo, ma mi dividerò con Los Angeles con l’arrivo del nuovo anno.
Grazie Jennifer, come vuoi salutare i lettori del ViviRoma Web Magazine?
Grazie a voi, come ho già detto, è sempre un grande piacere. E a Voi mando un abbraccio virtuale e… vi aspetto nelle sale presto!
photo credit Marcello Norberth
*La bella Jennifer Mischiati prossimamente nel film italiano “Creators -The Past” con Gerard Depardieu e nel film americano “Little America”.*
Classe ’86, sguardo profondo e una bellezza che lascia il segno. Lei è Jennifer Mischiati, attrice talentuosa di Roma con alle spalle già numerosi lavori. Inizia la sua carriera a 14 anni come modella. Nel 2004 vince il titolo di Miss Roma e in premio riceve un anno di formazione presso la scuola di teatro Ribalte di Enzo Garinei.
Da quel momento inizia il suo sogno di salire sul palcoscenico e non scendere mai più.
Incominciano i numerosi lavori teatrali, cinematografici e televisivi tra cui: Game Therapy di Ryan Travis, Don Matteo, Provaci ancora Prof. e tanti altri.
Oggi Jennifer è alle prese con due film molto importanti. Il primo è il fantasy italiano di stampo Hollywoodiano, prossimamente in sala, dal titolo “Creators – The Past, primo capitolo di una trilogia diretta da Piergiuseppe Zaia, con un cast internazionale formato da William Shatner, Gérard Depardieu, Bruce Payne e Marc Fiorini; il secondo è “Little America” dove sarà la protagonista e inizierà le riprese nello stato del Wyoming, USA, il 28 gennaio 2019. Gli altri protagonisti principali saranno gli americani Ryan Patrick Shanahan (Sinister Minister, A Deadly Romance) e star del teatro e della televisione colombiana, Diego Cadavid (Narcos, Ingobernable, Senor Acero).
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