Quando lo raggiungo al telefono la sua voce non nasconde lo stato d’animo di assoluta felicità. Stiamo parlando di Andrea Bianco, direttore artistico della rassegna “Anfiteatro estate” di Albano Laziale.
La rassegna, arrivata alla sua ottava edizione, accoglierà importanti ospiti come il cantante Simone Cristicchi, i comici Antonio Giuliani e Teo Mammucari oltre all’attore Neri Marcorè.
Ne abbiamo parlato direttamente con Andrea che ci ha spiegato alcune novità rispetto alle precedenti edizioni.
Andrea, ha esordito con successo la rassegna “Anfiteatro estate” di Albano Laziale. Come ha lavorato per riuscire a mettere insieme i nomi? Ci sono stati particolari criteri di scelta?
Sì ho seguito criteri di scelta basati sul passato della manifestazione e sull’innovazione considerando che sono il direttore artistico. In passato, si era puntato su un cartellone più culturale nel senso che erano stati messi in scena più balletti rispetto alle commedie e alle operette. Quest’anno si è deciso di variare anche in virtù della richiesta del territorio. Per questo, si è deciso di inserire cinque comici, due commedie, un balletto, tre concerti e un’operetta.
E’ stato più facile o più difficile lavorare in un contesto più piccolo rispetto alla città per un evento del genere?
Nell’organizzare una manifestazione al centro di Roma o in un parco archeologico si riscontrano le stesse difficoltà. Lavorare in un piccolo centro dove è più semplice parlare con il sindaco piuttosto che con l’assessore aiuta un po’ di più a livello di tempistiche. L’unico rimprovero che posso fare è che il bando è stato indetto un po’ troppo tardi. Sia il sindaco che il suo entourage si sono prestati però ad aiutarci e hanno fatto un ottimo lavoro.
Com’è in generale lo stato di salute della scena?
Abbiamo cominciato da poco e ha inaugurato la rassegna il comico Riccardo Rossi. Credo sia una delle manifestazioni più belle del Lazio perché disponiamo di belle strutture con un palco importante, l’area ristoro e un parcheggio riservato.
C’è un nome a cui teneva particolarmente ma che per varie ragioni non ha potuto partecipare?
E’ una domanda un po’ imbarazzante (ride). Ci sono nomi che avremmo voluto ma in parte per tempistiche e in parte per budget non è stato possibile. Certi artisti, senza fare nomi, chiedono dei prezzi esorbitanti. Quando hai a disposizione 1200 posti non puoi permetterti di fare un concerto che costa 60.000 euro.