Il Coordinamento StaGe!
La filiera della musica e spettacolo indipendente ed emergente, rappresenatativo di oltre 100 associazioni di tutta Italia dal settore che va dall’autore fino al rigger, passando per gli editori e i produttori, gli artisti, musicisti, interpreti ed esecutori, orchestre, band, dj e cantanti, club, discoteche, balere, circoli, agenzie, promoter, booking, service tecnici di audio e luci e video, uffici stampa, video maker e fotografi e tutta la filiera fino ai negozi di dischi e di strumenti musicali fa appello a Amadeus e Fiorello perchè dal paco di Sanremo non si dimentichino in alcun modo di dare la loro solidarieta’, mentre il loro spettacolo televisivo musicale si puo’ svolgere, a tuttle imprese, gli artisti e i lavoratori della musica e dello spettacolo dal vivo ancora oggi fermi e in attesa di una data di ripartenza e dei risarcimenti per le chiusure delle attivita’ subite che hanno portato un danno pari a circa 20& del fatturato per circa 200 mila addetti del settore, tra diretti e indiretti, da Natale ad oggi.
Ancora di piu’ questo appello va fatto dopo che ieri – dopo il tragico Trenino di Capodanno in diretta da Bari su Canale 5 da noi denunciato con un esposto- in diretta Rai e’ stato invitato tutto il pubblico in sala ad alzarsi in piedi e a ballare.
Non e’ comprensibile un tale appello mentre tutte le attività e tutte le imprese, gli artisti e i lavoratori sono fermi per decreto da due anni e si trovano sull’orlo della chiusura definitiva per i problemi economici che ne sono derivati.
Ci auguriamo che l’intenzione di Amadeus, un professionista serio e impeccabile, fosse quella di riabilitare i concerti e i club dal palco più importante d’Italia e me lo conferma l’appello fatto poco prima in favore della riapertura dei club e degli eventi di piazza come luoghi di grande aggregazione.
Per questo ci attendiamo un appello dal palco del Festival di Sanremo un appello a favore di tutta la Categoria ora piu’ che mai indispensabile.
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