De Priamo: “Degradato e ostaggio di soggetti pericolosi per la sicurezza e la salute pubblica. Intervengano le Autorità.”
Roma – “Ho presentato un’interrogazione indirizzata al Sindaco e alla Giunta del Comune di Roma per descrivere l’ormai assurdo e insostenibile scenario urbano di Piazza Dunant, nel quartiere di Monteverde, a 50 metri dal perimetro dell’ospedale San Camillo, che risulta da più di 1 anno degradato e ostaggio di soggetti non meglio identificati che si rendono quotidianamente responsabili di condotte illecite varie ponendo in serio rischio non solo la sicurezza ma anche la salute dei cittadini residenti soprattutto in un momento cosi delicato come quello di emergenza sanitaria in atto.
In particolare, preso atto della giusta protesta dei residenti accolta nell’ambito delle attività di monitoraggio dei quartieri da parte di Fratelli d’Italia, ho evidenziato la presenza, nell’area dove insiste il cosiddetto “Ponte Bianco” e la ferrovia, di 2 discariche e di 2 dimore abusive con relative latrine a cielo aperto e di alcune aree illecitamente destinate allo stoccaggio di materiale vario e di dubbia provenienza, peraltro contigue o rientranti in spazi presumibilmente di proprietà di Ferrovie dello Stato, RFI e ItalGas.
Inoltre, ho dovuto segnalare la quotidiana presenza di bivacchi e di improvvisati dormitori nella stessa zona di Piazza Dunant e precisamente nell’area compresa tra l’attività commerciale dell’UPIM e quella del supermercato CONAD.
Infine, ho evidenziato che i soggetti responsabili delle condotte illecite descritte vivono quotidianamente questa zona quasi sempre senza indossare i dispositivi di protezione individuale necessari e obbligatori per prevenire la diffusione del virus SARS-COV-2, configurando situazioni che, di fatto, risultano non solo sanzionabili ma soprattutto pericolose per la salute pubblica.
Lo scenario che ho descritto risulta circoscritto in un’area di nemmeno 100 mq, trafficatissima, dove insistono attività commerciali di ogni tipo e palazzi con numerose abitazioni i cui inquilini sono costretti, quotidianamente, ad assistere dai propri balconi a condotte illecite e scene contrarie al pubblico decoro.
È una situazione che merita, come altre in città, l’intervento della Autorità competenti.
Ho chiesto, pertanto, di garantire la sicurezza dei cittadini residenti e di tutelare la salute pubblica in particolar modo rimuovendo i rifiuti e bonificando le zone, demolendo le dimore abusive, provvedendo allo sgombero dei dormitori e del bivacco persistente, installando sistemi di videosorveglianza e informando Ferrovie dello Stato, RFI e ItalGas della situazione al fine di valutare l’opportunità di una collaborazione volta a bonificare le eventuali aree di propria competenza e ad installare sistemi di protezione finalizzati a prevenire il verificarsi delle medesime condotte illecite”.
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