Tra omofobia, relazioni pericolose e problemi di salute mentale
“Mi hai marchiato e allontanato perché per te ero diverso, ma io non volevo imbarazzarti, solo essere me stesso”. È con queste parole che Jo Conti, cantante palermitano, racconta il dolore provato nel vedersi cacciato da una madre incapace di accettare la sua omosessualità. Era il 2020 e Jo Conti affrontava il mondo con il suo singolo “Madre non madre”, che lo ha poi reso celebre, grazie alla forza di un testo che narra una difficile realtà, in cui molte persone appartenenti alla comunità LGBTQ+ possono identificarsi.
Il brano, potente e molto intimo, parla in effetti solo dell’inizio di quella che è stata una storia personale molto lunga e travagliata, che ha segnato Jo Conti non solo a livello professionale, ma anche e soprattutto personale.
Dal 2018 Jo Conti coniuga la sua attività di cantante con quella di direttore discografico di Sorridi Music, etichetta discografica da lui fondata. Avendo vissuto in prima persona le difficoltà che un artista emergente deve affrontare in un mercato musicale sempre più competitivo, il suo obiettivo da allora è quello di dare uno spazio a tutta la musica indipendente ed emergente.
Come si sa, però, purtroppo spesso le buone intenzioni non sono sufficienti a raggiungere i risultati sperati, perché la vita è sempre pronta a farci lo sgambetto. Con il prolungarsi delle restrizioni dovute alla pandemia, qualsiasi tentativo di organizzare un ritorno sui palcoscenici di Jo Conti è andato a vuoto. A seguito di un fallimentare trasferimento a Roma, Jo Conti è rientrato a Palermo in una condizione professionale disastrosa.
Da sempre in lotta con una forte depressione e altri problemi legati alla salute mentale, il 2023 è stato per l’artista un vero e proprio anno di inferno. L’incontro con Ignazio, di cui si era perdutamente innamorato, invece che aiutarlo lo ha sprofondato in una spirale autodistruttiva. Mesi di relazione con una persona narcisistica e manipolatrice, che ha portato Jo Conti ad annullare completamente la propria personalità.
Questo ha nuovamente messo in crisi le sue possibilità di ripartire con il tour annunciato ad inizio 2023 e successivamente annullato, a causa del peso sempre maggiore della depressione. Il punto più basso è stato toccato proprio nel periodo del suo compleanno, quando Jo Conti ha seriamente considerato l’idea di togliersi la vita.
L’unica preziosa ancora di salvezza resta la musica. “Cuori precari” segna il suo momento di rivalsa: un altro sfogo, un’altra storia personale. Con questo nuovo brano, Jo Conti parla a tutti coloro intrappolati in una relazione tossica: “Siamo dei cuori precari che cercano solo amore, solo per non morire… coi nostri cuori precari non si può stare da soli”.
Nell’ultimo anno Jo Conti ha ritrovato l’amore, quello vero e incondizionato, e con esso la forza di tornare sui palchi. Il 12 ottobre 2024 segna la prima data nel nuovo Cuori Precari Tour, presso il Teatro Marcello Puglisi di Palermo. Durante lo spettacolo, Jo Conti presenterà canzoni del suo repertorio e inedite, riadattate in chiave reggaeton cubano, accompagnato dalla sua band. L’accesso al concerto è gratuito (i biglietti sono prenotabili al seguente link: https://bit.ly/cuori-precari-tour).
Jo Conti e il suo staff lanciano un appello a tutti i comuni, le associazioni e gli enti culturali affinché possano farlo tornare a cantare sui palchi di tutta Italia. Quello che serve ora è solo una possibilità, l’occasione di poter raccontare la propria storia attraverso la musica e toccare i cuori di tutte le persone che come Jo Conti sono state schiacciate dalla vita, ma cercano la forza per rialzarsi.
Scrivi a: redazione@viviroma.tv