Accademia Italiana dal 2023 sposta la sua sede romana presso The Student Hotel San Lorenzo: 2500 metri quadri dedicati a formazione, sostenibilità, creatività
Accademia Italiana ha in previsione per il 2023 un trasloco importante: la sua nuova sede, primo campus interamente dedicato al design d’Italia, verrà infatti stabilita in quella che era la ex-Dogana ma che diventerà la sede romana di The Student Hotel.
Dopo due hotel a Firenze (di cui uno in costruzione) e uno a Bologna, la catena olandese TSH si prepara a completare, entro il 2024, il progetto di riqualificazione e rigenerazione dell’area ex-Dogana nel quartiere San Lorenzo a Roma, sede di una delle più grandi università d’Europa e fucina di artisti e artigiani locali ed internazionali.
Una struttura ibrida da 21.000 mq, che include, oltre alle camere, aree comuni aperte alla comunità, spazi per lo sport e per il co-working, sale meeting e per eventi, in cui ospiti, studenti e professionisti di ogni tipo possano incontrarsi e scambiarsi idee. Ma anche 10.000 mq di parco pubblico restituiti alla città.
L’edificio storico realizzato negli anni 30, collocato su Via dello Scalo di San Lorenzo, rappresenterà il fronte del nuovo campus di TSH. Dove prima trovavano posto gli uffici doganali ora, a seguito di un progetto di ristrutturazione e aggiornamento funzionale, si articoleranno le aule e gli spazi innovativi di Accademia Italiana, che saranno al contempo aperti alle associazioni, ai comitati e alle altre realtà in campo artistico e culturale del quartiere.
Una sinergia, che si propone di mettere a sistema i migliori talenti del territorio, attivando collaborazioni e nuovi progetti non solo tra stakeholders, città e quartiere, ma anche, e soprattutto, tra AD Education (gruppo a cui appartiene Accademia Italiana) e TSH. La partnership infatti si svilupperà coinvolgendo direttamente nel processo di cambiamento gli studenti in tutte le discipline insegnate in Accademia: dalla fotografia (con progetti foto e video che seguiranno il cantiere e lo sviluppo del progetto), all’interior e product design (che supporteranno il progetto di allestimento della scuola e TSH nella progettazione del parco cittadino) fino agli studenti di Fashion Design e Gioiello (che co-progetteranno i laboratori e le aule a loro dedicate insieme ai docenti professionisti di Accademia).
“Accademia Italiana e The Student Hotel iniziano una sperimentazione unica nel suo genere. Non a caso questo avviene a Roma, una città sì eterna ma che in questa fase storica è più viva che mai. Questo centro dedicato al mondo del design e delle arti vuole essere una risorsa per il quartiere, per la città e per l’Italia. A San Lorenzo si insedierà un luogo dedicato alla sperimentazione e all’innovazione con un’anima internazionale ma con un cuore locale”, dichiara Alessandro Colombo, Country Manager AD Education.
Per Kevin Guenegan (presidente AD Education) poi ”questa operazione ha un valore unico. La prima ragione è che Roma, una città su cui puntiamo, sia per il prestigio, storico e contemporaneo, sia per il ruolo centrale nel settore del design, della moda e della creatività in senso più ampio; la seconda ragione è la partnership ed il sodalizio, con un gruppo dinamico e stimolante come The Student Hotel con cui contiamo di accendere e avviare nuove progettualità per giovani creativi di tutto il mondo”.
L’obiettivo del nuovo campus è connettere. Attraverso progetti di creatività e integrazione, costruiti attorno a temi trasversali su cui Accademia già lavora da anni: economia circolare, diversità, inclusione e imprenditorialità. Per questo, Accademia Italiana metterà a disposizione i propri corsi e le proprie competenze per progetti di trasformazione e impatto sociale dedicati al quadrante urbano di San Lorenzo.
Obiettivi pienamente condivisi anche da Rienk Oosterhof, Chief Real Estate Officer & Executive Board Member The Student Hotel che a proposito afferma: “Il nostro motto è “May the student in you live forever”, ovvero “che lo studente in te possa vivere per sempre”. Sono quindi molto contento che TSH abbia intrapreso questa partnership con l’Accademia Italiana per creare un centro per futuri fautori del cambiamento. Da una parte, infatti, saranno proprio gli studenti dei corsi di Fotografia, Interior e Product Design, Fashion Design e Design del Gioiello dell’Accademia a collaborare alla realizzazione del primo campus in Italia in questo settore, che conta ben 396 stanze distribuite su oltre 20.000 mq. Dall’altra, il campus ospiterà anche 10.000 mq di aree esterne per attività sportive, ricreative ed eventi completamente aperti e accessibili al pubblico. Il campus sarà aperto ad associazioni, comitati e ad altre realtà artistiche e culturali del quartiere di San Lorenzo, ma non solo: vorremmo che il campus possa interagire con stakeholders locali circa l’economia circolare, la diversità, l’inclusione e l’imprenditorialità”.
Anche perché, va ricordato, l’idea alla base del concept de The Student Hotel è nata da una semplice osservazione: “gli studenti meritano di meglio”.
Altro tema di questa operazione è quello della sostenibilità, a cui sia TSH che Accademia Italiana da tempo dedicano grande rilievo, ciascuna applicando questo principio con criteri diversi nel proprio ambito di competenza, ma condividendone l’approccio e gli obiettivi: TSH pone attenzione tanto all’impatto ambientale quanto a quello sociale in tutte le fasi dello sviluppo, assicurandosi di creare vere e proprie community all’interno di edifici performanti e inclusivi; Accademia Italiana è impegnata nella “costruzione” di una professione in linea con le richieste delle tendenze di mercato e dello scenario internazionale attuale.
Gli edifici sono stati progettati seguendo criteri green e sistemi di building intelligence che consentiranno di massimizzare l’efficienza e limitare i consumi energetici del campus.
Ecco perché è stato possibile ottenere la certificazione BREEAM, (Building Research Establishment Environmental Assessment Method ovvero “metodologia di valutazione ambientale degli edifici”) che è fra le più riconosciute e diffuse al mondo per misurare il livello di sostenibilità e la prestazione degli edifici, valutando attraverso parametri che stabiliscono precisi criteri di progettazione e standard di costruzione, l’efficienza energetica, l’impatto ambientale in tutte le fasi di vita dell’edificio, ma anche l’inclusività, la qualità ed il comfort degli spazi interni.
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