Il piano di rateizzazione per le fatture luce e gas, senza interessi, è uno dei provvedimenti in arrivo dal governo per aiutare gli Italiani a far fronte ai rincari delle utenze nel 2022.
Ma, chi può accedervi? e con quali modalità? Ve lo spieghiamo in questo articolo.
Il piano di rateizzazione di ARERA
Le famiglie italiane avranno la possibilità di pagare le fatture delle utenze luce e gas in 10 rate. E’ questa la mossa scelta dal governo per dare una mano alle famiglie che avranno difficoltà ad affrontare gli incrementi dei costi dell’energia elettrica e gas metano in quest’anno.
Le modalità previste da Arera, L’Autorità per l’energia le reti e l’ambiente, consistono nel pagamento di una prima rata pari alla metà del costo totale della fattura che si vorrà rateizzare e nella possibilità di poter pagare la seconda metà in rate da almeno 50 euro in massimo 10 rate. Infatti, qualora l’importo dovesse essere inferiore a 50 euro, l’Autorità concede la possibilità di pagare in meno rate (non meno di due), affinché l’importo relativo a ciascuna di essa sia sempre di maggiore o uguale a 50 euro.
Come anticipato, il piano è rivolto a coloro che, a causa di condizioni economiche non ottimali, ritarderanno il pagamento delle bollette emesse tra gennaio e aprile 2022 e che decideranno di voler procedere con la rateizzazione, secondo le condizioni comunicate dal proprio fornitore. In ogni caso, nonostante la dilazione dei pagamenti, le rate saranno completamente prive di alcun interesse.
Quali sono i costi per la rateizzazione?
Il Governo ha riservato un fondo di circa 1 miliardo di euro per consentire agli italiani di pagare le utenze in 10 mesi. Non si tratta dell’unico provvedimento previsto dal governo, ma di un’integrazione ai circa 4 miliardi già stanziati che saranno destinati:
al bonus sociale per le famiglie con reddito Isee inferiore a 8.264 euro,
ad annullare i costi relativi agli oneri di sistema
a ridurre l’Iva per il gas al 5%.
Come detto in precedenza, non ci sarà alcun supplemento per i clienti finali che potranno pagare le utenze in massimo 10 rate e senza interessi. D’altra parte, per quanto riguarda i venditori, ARERA riserverà un anticipo alle imprese che dovranno adempiere al provvedimento del governo.
I rincari delle bollette in Italia
ARERA ha deliberato quelli che saranno i nuovi costi relativi alla fornitura di energia elettrica e del gas metano per il primo trimestre del 2022 nel regime di maggior tutela. In particolare:
Il prezzo luce mostra un incremento di oltre il 55%, passando da 0,20474 €/kWh a 0,35485 €/kWh.
Il prezzo gas, invece, passa da 0,5414€/Smc 0,0921 €/smc, quasi il doppio.
Tale aumento dei prezzi è dovuto principalmente al rincaro del costo delle materie prime, petrolio e gas naturale. Ma, le bollette subiranno un rincaro anche per i costi legati al prezzo dispacciamento e corrispettivo PPE (bollette energia) e costi di servizi generali (per la bolletta del gas).
Purtroppo, il rincaro delle utenze, fenomeno che riguarda anche altri Stati europei, non potrebbe addirittura aggravarsi nei prossimi mesi.
I futuri provvedimenti contro il caro bollette
Probabilmente, quello sulla possibilità di rateizzazione, non sarà l’ultima misura del governo per aiutare le famiglie italiane maggiormente in difficoltà. Infatti, tra i vari provvedimenti, troviamo riduzione dell’IVA sul gas e il bonus sociale. Gli italiani però, avranno la possibilità di rateizzare solo le bollette gas e luce emesse tra gennaio e aprile 2022.
Magari, in futuro si penserà di prolungare la possibilità di rateizzazione nei mesi successivi o per importi anche inferiori a 50 € per rata, in modo da supportare maggiormente le famiglie in maggiore difficoltà. Inoltre, dato l’aumento dei contagi COVID, il governo potrebbe prevedere anche nuovi incentivi sulle bollette Internet per le famiglie con reddito ISEE basso, che necessitino di una connessione per lo smart-working o per la didattica a distanza.
Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/rateizzazione-bollette-2022/
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