A meno di due settimane dall’inizio del Festival di Sanremo arriva una notizia bomba dal Team del FantaSanremo: a cantare la sigla dell’edizione 2025 del fantasy game sarà Cristina D’Avena.
Per inaugurare il nuovo ciclo del popolare gioco gli ideatori volevano un sigla iconica e, parlando di sigle televisive, il pensiero non poteva che andare verso una vera e propria queen del panorama musicale italiano, amata da grandi e piccini, che con la sua voce ha percorso l’infanzia di intere generazioni plasmando un immaginario fatto di favole, cartoni e sogni.
Nello sterminato repertorio di sigle di cartoni animati cantate da Cristina D’Avena la scelta è ricaduta su una fra le più amate dai suoi fan, “Occhi di gatto”, ribattezzata per l’occasione “Occhi di FantaSanremo”.
Ma le sorprese non finiscono qui perché la versione fantasanremese di questo grande classico è stata prodotta e riarrangiata in un mood decisamente più contemporaneo e travolgente da un altro personaggio ormai entrato di diritto nell’immaginario collettivo quando si parla del Festival di Sanremo:
il M° Enrico Melozzi, uno dei direttori d’orchestra più eclettici del Festival e amico di vecchia data del FantaSanremo, a tal punto da essere presente in pianta stabile nel Regolamento del gioco insieme al M° Beppe Vessicchio. Infatti, come ben sapranno i fantallenatori, l’artista che si esibisce con l’orchestra diretta dal M° Melozzi ottiene un bonus di 5 punti.
In questa edizione si aggiunge anche un altro bonus speciale: se uno degli artisti in gara al Festival canterà la sigla “Occhi di FantaSanremo” di Cristina D’Avena o parte di essa, guadagnerà 10 punti.
Nel testo della canzone, modificato dal Team FantaSanremo rispetto all’originale, vengono cantate le nuove meccaniche di gioco del fantasy game (“Sette artisti da scegliere, 100 baudi da spendere”) ed emerge più volte lo spirito giocoso e gioioso del FantaSanremo (“Con ingegno e destrezza e scegliendo il capitano con saggezza. Siamo pronti a rischiare per poter esultare”). Il brano poi esplode nel ritornello con un coro da cantare a squarciagola.
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