Il musical dedicato agli “invisibili”
Il 18 novembre, in occasione della Giornata Mondiale dei Poveri, i giovani attori de “I SognAttori” della parrocchia di San Giuda Taddeo, in collaborazione con la Caritas diocesana, portano in scena il musical inedito “Figli di Giuda” nel Teatro del Seminario Romano Maggiore (ore 19 – Piazza San Giovanni in Laterano, 4).
Ambientato in una stazione tra barboni e angeli della notte, la commedia musicale – con musiche e testi originali – insegna a inseguire i propri sogni e a guardare oltre le apparenze.
Ingresso gratuito su prenotazione.
Domenica 18 novembre si celebrerà la Giornata Mondiale dei Poveri con iI tema «Questo povero grida e il Signore lo ascolta», un’iniziativa istituita da Papa Francesco a conclusione del Giubileo della Misericordia.
Per l’occasione, i giovani attori del Gruppo Teatrale i SognAttori della parrocchia di San Giuda Taddeo, in collaborazione con la Caritas di Roma, portano in scena il musical inedito “Figli di Giuda” nel Teatro del Seminario Romano Maggiore (ore 19 – Piazza San Giovanni in Laterano, 4 – Roma). A fare da sfondo a questa originale e attualissima commedia musicale – scritta e diretta da Martina Ferrazzano e Raffaele Fracchiolla – è la stazione di Montorso che la notte, quando parte l’ultimo treno, si anima di vita, molto più di quella che il nuovo metronotte, con una sfrenata passione per la musica, possa immaginare. Protagonisti sono gli “invisibili”: coloro che abitano tra i binari ma che spesso ci rifiutiamo di vedere.
Insieme ad “angeli della notte”, un prete molto “swag” e strambi personaggi, sarà evidente che a volte un bel vestito non fa una bella anima e che non sempre la strada che abbiamo immaginato per noi è quella giusta, o quanto meno quella che ci rende davvero felici. Un’occasione per pensare, riflettere, ridere e cantare, con musiche e testi inediti di Alessandro Maciocci, Tiziano Grigioni e Mariano Ferrazzano, e con irresistibili arrangiamenti rock (di Alessandro Maciocci e Lorenzo Bagnol), tutti eseguiti dal vivo dalla band “I Barbones”. Coreografie di Marianna Ferrazzano e Viola Centi; scenografie di Marianna Ferrazzano e Raffaele Fracchiolla.
Lo spettacolo, cui parteciperanno come spettatori anche gli ospiti e i volontari dei centri di accoglienza della Caritas di Roma, è ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria all’indirizzo email direzione@caritasroma.it o chiamando il numero 0669886424.
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