Il teatro ai tempi del corona
Sono molti che dovrebbero figurare in questa rubrica.
Oltre agli attori e gli artisti, i tecnici, gli staff e tutto l’indotto del teatro.
Tante sono le figure che orbitano in questo ambito, anche loro colpite da questa quarantena.
Matteo Nardone fa parte di questa categoria. È un fotografo che lavora anche con gli attori estrapolando da loro il meglio di sé stessi nei suoi scatti.
È uno di quelli che in questo periodo è riuscito a girare nel ventre vuoto di Roma catturando scatti incredibili.
Girando nel cuore di Roma tra le sue arterie svuotate della vita romana immortalando il livor mortis dell’Urbe dopo l’emorragia di turisti e di romani.
I suoi scatti sono quadri suggestivi che immortalano questo momento che lui cattura come in un incantesimo.
Ho avuto modo di conoscerlo durante il ‘Fil-rouge’ un evento organizzato dagli attori a Piazza del Popolo (di cui qui ho lasciato testimonianza su queste pagine) qualche giorno prima che cominciasse questa tremenda quarantena, atto a sensibilizzare l’opinione pubblica nei riguardi delle restrizioni che già erano nell’aria e che hanno posto vincoli estremi a queste categorie di lavoratori.
Matteo è un appassionato fotografo, riesce a carpire attimi e momenti e a suggellarli in un istante immortalandoli con professionalità e passione.
Riesce a far risaltare ancora di più le particolarità, le caratteristiche di situazioni e delle persone.
Un professionista insostituibile di cui molti attori richiedono i servigi per presentare se stessi.
Dagli scatti è possibile capire la maestria e la sensibilità di questo artista della macchina fotografica.
Vediamo insieme i suoi scatti:
Ora conosciamolo più da vicino:
Curriculum Vitae
Dati Anagrafici:
Data di nascita: 16 gennaio 1976
Luogo di nascita: Roma
Studi:
Laurea in Ingegneria Elettronica
Settore:
Fotografo di eventi culturali (musica, teatro, cinema, danza, arte) , di reportage, di eventi di cronaca e
politica, di cerimonie e convegni.
Esperienza:
Fin da bambino mi sono avvicinato all’affascinante mondo della fotografia attraverso una reflex analogica
che mi prestava mio padre. Dopo anni di ricerca e di arricchimento del mio linguaggio fotografico trascorsi a
cogliere parole e musica nel mondo dello spettacolo romano, ho deciso di intraprendere l’attività
professionale nel 2010. Nel corso degli anni ho acquisito capacità tecniche, esperienze e professionalità per
quanto riguarda eventi legati a 360 gradi al mondo della cultura: premiere e festival cinematografici, foto di
scena per lungometraggi e cortometraggi, concerti, foto per album di cantanti e musicisti, spettacoli e
laboratori di teatro, spettacoli di danza e di danza acrobatica aerea, eventi legati alla cronaca e alla politica,
presentazioni di libri, convegni, cerimonie (matrimoni, battesimi, comunioni), reportage culturali, book e
shooting per attori e attrici. Nei miei lavori cerco di cogliere i diversi aspetti dello scenario che mi trovo di
fronte e di seguire con il mio obiettivo i gesti, gli sguardi, i pensieri dei protagonisti ritratti, di realizzare in
altre parole un reportage di emozioni.
Reportage realizzati e in corso di svolgimento:
– Situazione dei Migranti a Roma (dal Baobab a Via Cupa all’attuale Baobab Experience): da metà
2015 in poi, tuttora in evoluzione
– Terremoto Amatrice 24 agosto 2016
– Terremoto Norcia 30 ottobre 2016
– Terremoto L’Aquila e paesi intorno (realizzato in due periodi: 2011 e settembre 2013)
– Terremoto Emilia (realizzato nel settembre 2012)
Principali Collaborazioni:
La Voce di New York (Cinema, fino a 2016)
100Decibel (Musica)
Radio 100 Passi (Giornalismo)
Pacific Press (agenzia, da maggio 2016)
Roma Post (2015-2016)
Demotix (agenzia, fino a 2015)
Altre collaborazioni con singoli uffici stampa, compagnie teatrali, registi teatrali e studi fotografici,
associazioni.
Esposizioni Personali:
“Emozioni Libere” per la serata finale del Premio Borsellino 2013 presso il Circolo degli Artisti a
Roma (8 dicembre 2013)
“I Colori delle Donne” presso il foyer del Teatro Furio Camillo a Roma (7-30 marzo 2014)
“Vite in Scena” presso il foyer del Teatro Euclide a Roma (12-30 novembre 2015)
“Roma. Città, territori e comunità”, presso “La Villetta” di Garbatella, settembre 2017