Teatro De Servi
Con I Pezzi di Nerd
regia di Marco Simeoli
con Mirko Cannella, Giulia Gallone, Michele Iovane, Nicolò Innocenzi, Jey Libertino
e con la voce fuori campo di Giancarlo Ratti
Dopo averli seguiti in vari corti sul web li vidi qualche anno fa in “Nerdflix” , una loro parodia sulle proposte di Netflix. Oggi finalmente posso vedere questa loro esilarante commedia già proposta in passato con successo.
I nostri rompono subito la scena invadendo irruentemente la quarta parete, la regia di Marco Simeoli si fa subito vedere, i ragazzi sfruttano appieno l’idea del metateatro e attraverso questo effetto e la loro esuberanza e spiccata verve coinvolgono subito il pubblico.
Andrea (Mirko) si dovrebbe sposare con Liliana (Giulia) se non fosse per un piccolo imprevisto occorsogli. Tutto si svolge infatti all’interno di un ospedale dove il ragazzo è stato ricoverato per essere stato investito nel parcheggio di un night club, dove si trovava per festeggiare il suo addio al celibato con gli amici Alfonso (Nicolò), che è anche il cognato e il confusionario Guglielmo (Michele). I ragazzi contravvenendo alle promesse fatte a Liliana di far trascorrere al futuro sposo una serata tranquilla, lo coinvolgono in qualcosa di più impegnativo e soprattutto di acolico…
Immaginatevi la scena post sbronza… fantastici!
Dopo alcune gag esilaranti e scambi di persona nell’ospedale, i nostri vedono che c’è qualcosa di strano nel loro amico. Dopo il trauma subito, Andrea è convinto di avere solo 18 anni e ovviamente non si ricorda assolutamente della sua fidanzata che dovrebbe sposare il giorno dopo.
In ospedale arriverà Fabrizio (Jey), testimone dell’incidente almeno così dice, in realtà è proprio lui che ha investito Andrea.
La commedia sfrutta questo espediente in maniera assolutamente divertente con trovate spassosissime e una serie di gag irresistibili.
Gli amici con la promessa sposa di Andrea, cercheranno di far tornare la memoria al poveretto e salvare così matrimonio e amore, mentre al contrario Fabrizio, il responsabile dell’incidente, cercherà di fare esattamente il contrario nel timore delle conseguenze per il danno causato, attraverso trovate e battute spassosissime.
Per far recuperare la memoria all’infortunato, viene inscenato il primo appuntamento di Andrea e Liliana, nella speranza che questo possa stimolargli il ritorno di quei ricordi. Ovviamente tutto questo non avviene nel ristorante dove è accaduto, bensì sempre nella stanza dell’ospedale!
Questi folli creano così un’ atmosfera di grande allegria attraverso le loro simpatiche e pazzoidi trovate, non dimenticando però di inserire nella storia anche momenti di dolcezza e delicatezza, che creano inaspettate delle riuscite parentesi commoventi, molto profonde ed intense.
In questo hanno saputo ben scegliere Giulia Gallone, che si rivela bravissima nella sua parte, in grado sia di gestire le parti comiche che quelle più toccanti e sentimentali.
I Pezzi di Nerd, si sa, sanno essere travolgenti e in questa loro commedia lo dimostrano di nuovo. Hanno la capacità di mantenere viva come comici quella attitudine fanciullesca, con quell’approccio così vivo che sprigiona la loro parte più adolescenziale, tirandola però fuori in maniera matura ed adulta. Sembra un ossimoro; ma di fatto riescono con questo felice connubio di forze a solleticare il bambino sopito in noi e a divertirci.
Mirko nei panni dello smemorato tornato indietro nel tempo a dieci anni prima, ritrova e ripropone con bravura il carattere di un giovane maggiorenne, utilizzando il giusto modo di parlare, di scherzare e di approcciarsi. L’artista ci propone così un personaggio assolutamente credibile e molto divertente.
Nicolò e Michele cercano di riparare il danno fatto, di nascondere cos’è accaduto quella sera terrorizzati dalle conseguenze e soprattutto dalle severe reazioni di Liliana. Così danno vita a tutta una serie di trovate e depistaggi che divertono tantissimo con i loro continui e frequenti inciampi.
Jey è geniale con le sue uscite e trovate, con le quali cerca di confondere ancora di più il povero smemorato e gli altri. Vive nel terrore che se Andrea dovesse recuperare la memoria si vedrebbe costretto ad assumersi le pesanti responsabilità di quanto fatto.
Giulia è fantastica nel ruolo drammatico/comico, le sue esternazioni sull’orlo di un imminente crisi isterica sono realistiche e al contempo comicissime.
I nostri danno sfogo a tutta la loro bravura, inventiva e capacità. Anche quando propongono battute semplici riescono sempre a far ridere con la loro naturalezza e spontaneità e goliardia. Propongono tante idee vincenti che risultano efficaci e che riempiono uno spettacolo ben pensato e riuscito.
Riuscita come ho detto la trovata del metateatro di cui ho fatto personalmente le spese. Inaspettatamente vengo preso per mano dalla deliziosa Giulia che cerca tra il pubblico quello che dovrebbe essere il padre per accompagnarla sull’altare… così ho fatto anche l’esperienza di comparsa in teatro tra le risate generali del pubblico, le mie, ma soprattutto quelle dei “Pezzi di Nerd”, che mi conoscono, ma che non si aspettavano certo di vedermi trascinato dalla loro collega sul palco non essendo neanche al corrente della mia presenza in sala…
La storia è divertente e rivela anche qualche sorpresa inaspettata della sceneggiatura. I ragazzi raccolgono i consensi del pubblico tra tante risate e applausi.
Dunque se vi volete divertire e passare una serata in allegria, in compagnia di un gruppo di grandi comici che propongono una commedia che strizza l’occhio al sentimento dell’amore e dell’amicizia con gusto e delicatezza, questo spettacolo fa per voi.
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