“Vorrei incontrarti fra 30 anni” – Un padre fuori dal tempo –

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Teatro de Servi
regia di Danilo De Santis
voce fuori campo di Marta Filippi

con Mirko Cannella, Jey Libertino, Michele Iovane

Il titolo mi ha riportato alla mente un famoso brano di Ron in duetto con Tosca. “Vorrei vederti tra trent’anni” è il nuovo lavoro teatrale dei Pezzi di Nerd.

Questa volta tirano in ballo la criogenesi. Gianvito (Jey), dopo essersi sottoposto a questo trattamento, torna a casa e si rende conto di avere la stessa età di suo figlio Camillo (Mirko). Sono infatti passati trentadue anni da quando l’uomo, nel 1993, si era fatto ibernare. Perché? Beh, questo è il succo della commedia!

Al suo risveglio si ritrova in una società completamente mutata: gli atteggiamenti dei giovani, la loro musica, i modi di parlare, le tecnologie che usano… tutto è diverso dalla realtà che ricordava e se anche questo non lo destabilizza completamente, quantomeno lo mette nella condizione di doversi adeguare. Soprattutto nell’approccio con il figlio, che parla una lingua fatta di neologismi per lui incomprensibili. Questo è un punto di forza della commedia, che si rivela molto divertente per il pubblico per i dialoghi astrusi e gli inevitabili fraintendimenti.

Cosimo (Michele), amico del figlio, ha capito chi è Gianvito e teme che la rivelazione possa essere traumatica per Camillo, così consiglia al riapparso padre di fare un passo alla volta. L’uomo cercherà, non senza divertenti difficoltà, di riconquistare la fiducia di quello che ormai è diventato un ragazzo, peraltro convinto che il padre tre decenni prima lo abbia abbandonato per fuggire con un’altra donna.

vorrei incontrarti tra 30 anniCamillo non può immaginare che quello strambo coetaneo dagli approcci retró sia invece suo padre…

Come al solito i Pezzi di Nerd propongono una commedia leggera e simpatica, farcita di battute ed equivoci alquanto buffi.

Gianvito ritrova il suo negozio, che noleggiava film e che ha lasciato al figlio, completamente cambiato. Ormai non si affittano più le videocassette né i dvd, sostituiti dalle piattaforme televisive e dello streaming. Così i due ragazzi cercano di sbarcare il lunario affittando la sala per eventi. Camillo ascolta e canta trap, usa i social e nel negozio ospita una sorta di Alexa acquistata da Cosimo e che dire taroccata è poco. Infatti parla un italiano stentato con vocaboli storpiati in chiaro accento cinese, a cui ha prestato la voce la simpatica Marta De Filippi.

La scenografia ricostruisce il negozio riempito con locandine di film datati molto famosi. Qui i nostri si muovono maldestramente nella vita quotidiana in cui si è intrufolato Gianvito, ribattezzato Gianluke da Cosimo per celarne l’identità. Il nome fa riferimento a Luke Skywalker, il personaggio di Guerre stellari, a cui padre e figlio sono particolarmente affezionati e che diventa un tramite per riavvicinarsi.

Camillo però capisce chi si nasconde dietro questo stravagante personaggio. E da qui la commedia prende tutta un’altra strada.

vorrei incontrarti tra 30 anniIl testo è molto scorrevole, propone quello a cui il trio ci ha abituati, la parte che mi ha colpito di più però è quella più profonda e toccante, quando viene rivelata la motivazione che ha indotto Gianvito ad ibernarsi per tutto questo tempo e poi a ritornare dal figlio dopo tanti anni. Non meno interessante è il conflitto tra padre e figlio causato dall’abbandono. Nonostante l’approccio comico, viene ben evidenziato come il ragazzo sia cresciuto con delle mancanze e vi abbia sopperito con comportamenti adolescenziali. L’abbandono sarà colmato dall’amicizia fraterna con Cosimo, che però si incrinerà per il tradimento di quest’ultimo che ha celato l’identità di Gianvito.

La parte più toccante e profonda, che si inserisce inaspettatamente nel secondo tempo, lascia ammutolita la sala. Non meno del suo epilogo, in cui riaffiora una certa dose della verve comica che caratterizza questi artisti.

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Il Gruppo ViviRoma fondato da Massimo Marino nel 1988, nasce come giornale murale per ampliarsi nel tempo in un magazine, TV e WEB.

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